L'Inter non approfitta del passo falso della Fiorentina, che ieri sera non è andata oltre lo 0-0 contro il Chievo Verona, e viene sconfitta per 2-0 dalla Lazio di Simone Inzaghi. All'Olimpico' decidono le reti di Miroslav Klose, abilissimo a far sedere Handanovic e a batterlo con un delizioso scavetto dopo soli 8 minuti, e Antonio Candreva, che su calcio di rigore fissa, al 39' del secondo tempo, il risultato sul 2-0.

Nonostante la sconfitta, la squadra di Roberto Mancini rimane a +4 sui Viola e può chiudere il discorso quarto posto già nella gara del 'Meazza' contro l’Empoli di Marco Giampaolo, in programma sabato pomeriggio alle ore 18. Nella consueta conferenza stampa post-gara, il tecnico dei nerazzurri analizza i 90' appena andati in archivio, con le sue parole riprese dall’inviato di FcInterNews.it.

Cosa è mancato a questa squadra nella gara di questa sera?
"E' mancato l'atteggiamento che una squadra deve avere in una gara così. Non sarebbe contata niente per il terzo posto, ma era importante vincere per sfruttare eventuali errori della Roma. Atteggiamento sbagliato soprattutto nel primo tempo. Abbiamo meritato di perdere".

Visto l'atteggiamento, le lacune tecniche e caratteriali mostrate in particolare da alcuni calciatori, ha le idee più chiare su chi dovrebbe restare in vista della prossima stagione?
"Le idee sono molto chiare. Loro sono sempre stati perfetti negli allenamenti e su tutti gli altri aspetti. Il nostro problema è che siamo andati troppo bene per venti giornate e abbiamo illuso. Stasera sono molto arrabbiato per l'atteggiamento, ma a parte stasera sono soddisfatto".

Ha troppe ambizioni rispetto alla squadra a sua disposizione?
"Sono molto esigente con me stesso. E' giusto che mi prenda tutte le colpe, ma io voglio vincere. Abbiamo una buona base come squadra, ma gli errori visti questa sera il prossimo anno non dovranno ripetersi".

Soddisfatto del quarto posto?
"Juventus, Napoli e Fiorentina ci erano davanti. Per come siamo partiti, per 20 giornate, avevamo l'occasione di arrivare secondi o terzi, ma abbiamo buttati troppi punti. Realizziamo troppi pochi gol, dobbiamo migliorare. Per il resto sono soddisfatto, siamo una squadra in costruzione. Meglio arrivare dietro e capire le lacune che abbiamo per migliorare. L'Inter deve creare una squadra forte per vincere il campionato".

Cosa ci vuole per tornare grandi: tecnica o personalità?
"Nel calcio ci vuole la tecnica, la qualità. Se si hanno i piedi buoni non si può sbagliare sempre. Un calciatore non può essere sempre perfetto".

Biglia è un giocatore che può far fare il salto di qualità?
"Costa troppo per l'Inter (ride, ndi). E' molto forte".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 maggio 2016 alle 23:34 / Fonte: Roma - Dall'inviato presso lo stadio 'Olimpico'
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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