Il Venezia ci mette almeno l'orgoglio: dopo la certezza aritmetica della retrocessione in Serie B, la formazione di Andrea Soncin vuole salutare la compagnia nel migliore dei modi e costringe la Roma ad un pareggio per 1-1 al termine di un match rocambolesco. Nel quale i lagunari passano in vantaggio praticamente al pronti-via con David Okereke, e riescono a mantenere il vantaggio anche con l'uomo in meno per l'espulsione di Sofiane Kiyine che perde la testa colpendo Lorenzo Pellegrini nelle parti basse almeno fino a quando i capitolini riescono a sfondare la muraglia arancioneroverde al 76esimo con Fedor Shomurodov. L'assedio finale assume i contorni del grottesco tra legni, parate di Niki Maenpaa e occasioni divorate clamorosamente tra mischie paurose in area. A partita finita, c'è anche un check del Var per un presunto mani in area lagunare, ma Simone Sozza decreta che non c'è rigore e fa calare il sipario su un match incredibile. 

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 22:42
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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