"Non sfruttata l'occasione per passare in vantaggio, poi regalati due gol. Loro bravi a concretizzare le occasioni, visto che fino al 2-0, nonostante qualcuno dei nostri fosse sottotono, stavamo bene in campo. Abbiamo concesso ingenuità e, ripeto, anche qualche giocatore". Così Stefano Vecchi analizza lo 0-4 subito dalla Roma nella conferenza stampa post-partita. "Non ci sono 4 gol di differenza tra Roma e Inter, ma il campo ha detto questo. Ripartiremo col lavoro di sempre, perché l'Inter non può fare queste figuracce. E, soprattutto, chi non ci sta mettendo l'anima durante la settimana dovrà farsi un bell'esame di coscienza pensando che l'Inter è questa e non quella che dà 8 gol al Pisa. Chi mi ha impressionato della Roma? Tumminello fa sempre gol, anche se è stato penalizzato dall'infortunio. Mi piace Frattesi e poi dietro non concedono nulla, con il portiere che ci para di tutto dall'anno scorso. Lui è un po' la nostra bestia nera. Ma anche noi abbiamo elementi validi, il problema è che l'atteggiamento è stato sbagliato. Sia i vecchi che i nuovi devono capire che non si può né vivere sugli allori della scorsa stagione né sulle prestazioni buone di quest'anno. Tatticamente, siamo stati un po' più bassi del solito viste le loro tre punte, ma non c'è stato un predominio lampante dei giallorossi. Dopo il 2-0 ci siamo disuniti, questo sì. Abbiamo avuto tanti calci d'angolo, tante punizioni laterali: questo dà il segnale che comunque siamo stati in partita nonostante quanto affermavo. Col Crotone i cambi ci avevano aiutato a svoltare, oggi no (ieri, ndc). Anche se Bollini qualche grattacapo lo ha dato. Sofferenza sulle fasce? A sinistra abbiamo sofferto il passo di Keba, soprattutto quando si accentrava. A destra non mi pare di aver avuto grossi problemi".

Sezione: Giovanili / Data: Sab 29 ottobre 2016 alle 12:49 / Fonte: Dall'inviato - Maurizio Pizzoferrato
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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