Zeman: "Mi voleva l'Inter. Moggi nemico del calcio"

Interessanti rivelazioni dell'allenatore del Pescara Zdenek Zeman, che, in un'intervista ad un periodico abruzzese che verrà pubblicata nel mese di marzo anticipata da abruzzo24ore.tv, ha confermato di essere stato vicino all'Inter, ma non solo. L'allenatore boemo, infatti, rivela che un altro club prestigioso si era interessato a lui: "Ci dovevamo vedere ma io avevo preso già un impegno e quindi non se ne fece niente. Sono stato vicino anche al Real Madrid, ma pure in quel caso mi ero già impegnato". Incredibile ma vero, ad interessarsi all'ex allenatore di Messina, Foggia e Lecce, in passato, fu anche il presidente della Juventus Giampiero Boniperti: "Ufficialmente non ho mai ricevuto proposte dalla Juve, anche se ai tempi di Boniperti c'è stato qualche colloquio". 

Non manca una frecciata verso Gianluca Vialli, che anche di recente lo aveva pizzicato via Twitter: "Non accetterei mai un invito a cena da Gianluca Vialli, io voglio la pace...Più della sua recente uscita sulla brillantezza atletica del Pescara a me ha fatto male quando nel 1998 mi diede del terrorista, una bruttissima parola". Infine, stoccata a Luciano Moggi: "Non credo che  il sabato sera s'informi del risultato del Pescara. E poi secondo me Moggi non è nemico di Zeman, Moggi è nemico del calcio e di tutti quelli che non l'hanno seguito e non si sono lasciati convincere. E siccome io sono tra questi... Altrove chi sbaglia esce per sempre fuori dal gioco. In Italia, invece, ci sono indagini troppo lunghe e le decisioni hanno un tempo indefinito. Invece basterebbero poche sentenze, rapide ed esemplari, per far passare la voglia a questi signori".