Matteo Darmian, seduto al fianco di Marcus Thuram, è uno dei protagonisti del Media Day ad Appiano Gentile in vista della finale di Champions League e risponde alle domande dei giornalisti presenti.

L'esperienza rispetto a Istanbul vi mette su un piano diverso nel confronto col PSG?
"Questa settimana la vivremo immagazzinando le emozioni che ci aspettano, perché poter giocare una finale di Champions è straoirdinario. Lo abbiamo vissuto due anni fa e quella partita ci ha dato la consapevolezza che ci mancava. Vivremo questi giorni nel modo migliore preparando una gara difficilissima, curando ogni minimo dettaglio perché contano molto".

Affronterete un avversario fortissimo nell'ampiezza e nelle ripartenze. Quanto conterà rimanere bassi?
"Sappiamo che il PSG è fortissimo, non solo davanti, ha già vinto tutto in Francia. Credo sia completo, ben organizzato, con giocatori di grandissima qualità. Dovremo stare attenti dietro ma dovremo lavorare di squadra, non solo noi difensori dovremo fare un'ottima fare difensiva. Poi dovremo fare la nostra partita per ottenere quello che vogliamo".

Puoi spendere qualche parola su Nicola Zalewski?
"Un ottimo giocatore, fin dall'inizio si è subito integrato benissimo nella squadra e ha dimostrato tutte le sue qualità. Può giocare in diverse posizioni ed è positivo per noi. Sappiamo che ci può dare una mano, sicuramente continuerà a farlo".

Come vivete tu e la squadra questi giorni di fronte all'ultimo atto?
"Sappiamo che è una partita importantissima, che non puoi raggiungere una finale tutti gli anni. Dovremo viverla con la giusta attenzione e tensione, ma anche con la spensieratezza che serve. Ci prepareremo nel migliore dei modi. Vivremo questa settimana in maniera positiva, ci porterà qualcosa di straordinario".

Quanto peserà la differena di età media tra le due squadre?
"Non so quanto possa contare, affronteremo una squadra forte e giovane e con esperienza. Ma anche noi abbiamo le qualità per fare bene. Andremo a fare una grande partita a Monaco".

Due anni fa si diceva che i giocatori più in là con l'età erano di fronte all'ultima opportunità di vincere la Champions. Ti aspettavi che ci sarebbe stata un'altra chance?
"No, non sempre si riesce a raggiungere un traguardo così importante. Ovviamente quando giochi in un club come l'Inter gli obiettivi sono quelli di vincere trofei ed è quello che abbiamo cercato di fare in questi anni, in questo percorso di crescita della squadra. Abbiamo raggiunto con merito la finale. Per me che potrebbe essere l'ultima volta voglio godermi questi momenti sperando di vincere".

Che ricordi hai di Hakimi e come lo hai visto evolversi?
"Tutti gli addetti ai lavori e i tifosi hanno un ricordo di Hakimi bellissimo, ha fatto benissimo nella stagione culminata con lo Scudetto, ottimo giocatore e grande ragazzo. Lo sta dimostrando anche al PSG. Speriamo che sabato non gioisca ma gli faccio un grosso in bocca al lupo per tutto".

Cosa significa essere allenati da Inzaghi a livello umano e tecnico?
"Il mister è un grande allenatore, in questi anni nel suo percorso si è instaurato un rapporto incredibile. Non parlo solo a titolo personale, posso farlo a nome di tutta la squadra, si è creata un'unione tra giocatori e staff che fa la differenza. Oltre a essere un grande allenatore e una grande persona".

Due anni fa c'era un'atmosfera di sogno, di leggerezza. Stavolta invece del sogno avvertite più responsabilità?
"Dobbiamo avere un po' tutto, viverla in modo intenso, con grande responsabilità perché sappiamo quanto è importante per tutti. Questo è stato un percorso incredibile, essere qui oggi è meritato. Dalla prima partita della Champions abbiamo dimostrato di essere una squadra importante, per questo dovremo vivere questa finale con tensione, attenzione e spensieratezza".

Com'è cambiata l'Inter dalla finale del 2023 in termini di consapevolezza, gioco e fame?
"Due anni fa, nonostante la sconfitta, è stato un grosso insegnamento. Ci ha dato quella cosnapevolezza di essere una squadra forte e matura, come dimostrato lo scorso anno e questo. Questa crescita ci ha portato a raggiungere questa partita. Siamo a un passo dal sogno e speriamo di realizzarlo".

Sezione: Focus / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 14:50
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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