Dalla Francia insistono anche in queste ore: PSG fiducioso per l'acquisto di Milan Skriniar. Voci che si sono rincorse per tutta la giornata di ieri e che - secondo la Gazzetta dello Sport - hanno comunque sortito un effetto: "I dirigenti nerazzurri, dopo un confronto con il presidente Zhang, hanno avuto la conferma di un giocatore ormai ritirato dal mercato. E questo significa uno scenario chiaro. Nel senso che in viale della Liberazione si aspettano l’ennesimo affondo del Psg in extremis, anche nella giornata di oggi. Ma il no dell’Inter è netto: non ci può essere cifra in grado di far cambiare idea proprio sul traguardo del mercato - sottolinea la rosea -. Sarebbe stato troppo, in fondo, per il tecnico Simone Inzaghi - oltre che per i dirigenti - accettare l’idea di perdere il miglior difensore in organico. Sarebbe stata la beffa oltre il danno di un quarto centrale puro in rosa ancora non acquistato".

Inzaghi, infatti, si aspetta ancora un elemento per completare il suo pacchetto arretrato: 6 dovevano essere, e invece siamo ancora fermi a 5. Ma le ultime riunioni di ieri, sul tema, non hanno prodotto accelerazioni significative. "Di più: Zhang non dato segnali di apertura, in tal senso - riferisce la Gazzetta -. Ma con il passare delle ore in casa Inter si è di nuovo fatta largo la sensazione che in vista del traguardo qualcosa possa muoversi. Acerbi è il preferito del tecnico, questo s’è capito. Ma ieri è riemersa una vecchia pista: all’Inter, come a molti altri club, è stato proposto ancora una volta ieri il francese Zagadou, svincolatosi dal Borussia Dortmund. Ha un vantaggio, rispetto ad Acerbi: guadagna meno dei 2,2 milioni chiesti dal laziale, si accontenterebbe di un milione e mezzo. Controindicazione: chiede un triennale. E considerate le condizioni fisiche del calciatore, bersagliato dagli infortuni, ci sarebbe bisogno di visite mediche approfondite". Zagadou è svincolato e potrebbe arrivare anche dopo il gong del mercato (oggi alle 20). Inzaghi attende...

Sezione: Focus / Data: Gio 01 settembre 2022 alle 08:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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