In attesa della premiazione che consegnerà all'Inter il ventesimo Scudetto della storia, premiazione che avverrà domenica prossima dopo la sfida contro la Lazio, Simone Inzaghi freme per un altro fondamentale appuntamento che riguarda il club, dunque la squadra... che verrà. Trattasi della "definizione del prestito da parte del presidente Steven Zhang con il fondo Pimco" che permetterà al numero uno dei Campioni d'Italia "di estinguere il debito da circa 380 milioni con Oaktree e di avere una cifra importante (una cinquantina di milioni) da tenere 'in cassa' in vista di un'eventuale ricapitalizzazione post approvazione del bilancio 2023-24". Quei soldi, precisa la Gazzetta dello Sport che fa un punto della situazione, "non serviranno per acquistare cartellini di giocatori. Marotta, Ausilio e Baccin dovranno muoversi sul mercato seguendo gli input di Zhang" e "il vertice tra la dirigenza e Inzaghi per pianificare come rinforzare questa rosa andrà in scena dopo che il presidente avrà comunicato all'ad Marotta i paletti da rispettare".

Oltre i colpi già chiusi Zielinski e Taremi, "Inzaghi vorrebbe un altro attaccante" per evitare che le fatiche e i sacrifici fatti quest'anno con l'infortunio di Arnautovic in un momento cruciale della stagione si debbano ripetere. "Zirkzee, sogno a lungo accarezzato, è inarrivabile economicamente; un briciolo più semplice la strada che porta a Gudmundsson, soprattutto se con il Genoa saranno individuate la formula (prestito con diritto) e la contropartita tecnica (Oristanio?) giuste" sottolinea la Rosea che nel bilancio delle operazioni di mercato da compiere aggiunge anche la situazione legata all'esterno destro, quindi a Dumfries e quella quella legata al vice Sommer: "La soluzione più semplice è la conferma del prestito di Audero - si legge, trovando un nuovo accordo con la Sampdoria" ma i nerazzurri hanno nel mirino il brasiliano Bento, pista attualmente viva al netto dei venti milioni da spendere per un portiere che con buone probabilità non sarà pronto al cento per cento per un club come l'Inter, dunque potrebbe finire in prestito. "Per finanziare l'operazione Gudmundsson e magari anche un'altra legata al vice Sommer o a un difensore da aggiungere alla rosa, servirebbe cedere alcuni dei giovani 'sacrificabili'": da Valentin Carboni "che per 30 milioni più bonus può essere sacrificato" a Satriano, Oristanio, Agoumé, i fratelli Esposito, Zanotti e i fratelli Stankovic... "nella speranza che il tesoretto dei giovani sia sufficiente e che non bisogni sacrificare un big" chiosa il quotidiano milanese. 

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Sezione: Focus / Data: Lun 13 maggio 2024 alle 16:19
Autore: Egle Patanè
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