"La testa forse ancora a Riad, Skriniar espulso chissà se con il pensiero a Parigi, Onana horror sul gol, gli interrogativi relativi alle scelte di Inzaghi, l’atteggiamento ingrato del pubblico verso chi può sbagliare una partita: sono tanti i capitoli di un demoralizzante libretto dei dolori, ma sarebbe ingrato sottovalutare il miglior Empoli possibile". Lo scrive la Gazzetta dello Sport all'indomani del blitz toscano al Meazza firmato Baldanzi. "Un ragazzino di cui presumibilmente sentiremo parlare a lungo - si legge -. Non è finita la storia dell’Inter, ma c’è da rialzarsi ancora dalla polvere. Il Napoli è tredici punti avanti. Non c’è quasi niente da salvare: le solite prediche (qui inutili) di Calhanoglu, la puntualità di Darmian, la spinta di Dimarco per un tempo. E il finale discreto di Dzeko che, chissà perché, comincia in panchina mentre Correa si trascina in campo". 

Sezione: Focus / Data: Mar 24 gennaio 2023 alle 08:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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