Edin Dzeko punta a 'quota 100' con l'ossessione scudetto in testa. L'attaccante bosniaco è ad un solo gol dalla tripla cifra in Serie A, traguardo che vorrebbe tagliare già nel lunch match domenicale di Udine: a 36 anni e 185 giorni sarebbe il terzo giocatore più 'anziano' di sempre a riuscirci dopo Pandev e Pellissier. In quel di Plzen l'ex Roma si è preso la scena e per la sfida di domani contro l'Udinese va considerato avanti rispetto a Correa nel ballottaggio, anche se la partita non è chiusa: si tratta di una scelta tattica e non fisica, Inzaghi ha un giorno di tempo per scegliere. 

Dzeko intanto la sua partita l’ha già vinta. "In estate il suo nome era stato accostato all’ipotesi di una cessione, quando ancora l’Inter inseguiva la chimera Dybala - ricorda La Gazzetta dello Sport -. Il bosniaco non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di un trasloco. E sì che la Juventus - ipotesi smentita da tutti i protagonisti all’epoca - qualche messaggio indiretto al bosniaco l’aveva fatto arrivare. È rimasto, per cercare altre avventure c’è tempo, magari anche tornei geograficamente più lontani".

Tra i tanti motivi che hanno convinto il Cigno di Sarajevo a non staccarsi da Milano c'è quello di natura familiare (nei prossimi mesi la moglie Amra gli darà un altro figlio) e quello professionale: Dzeko ha in testa lo scudetto con l'Inter e non vuole chiudere la carriera senza aver vinto un campionato in Italia, specie dopo esserci già riuscito in Germania e in Inghilterra.

Sezione: Focus / Data: Sab 17 settembre 2022 alle 08:30
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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