"Le farfalle nello stomaco certo che si muovono, si muoveranno di più a un'ora dalla gara. Ma alla fine è una partita di calcio, dobbiamo analizzare l'Inter tentando di vincere. E' importantissima, ma resta una partita di calcio". Così Pep Guardiola, manager del Manchester City, parlando a Sky Sport prima della finale d Champions

Come riesci a tenere alta la tensione anche dopo le vittorie?
"Abbiamo dato tanti giorni liberi dopo le due vittorie, siamo stanchi di vederci dopo 11 mesi insieme (ride, dnr). Sappiamo le potenzialtà dell'Inter, ora siamo tutti stanchi dopo una stagione lunga. Oggi dobbiamo parlare poco, domani fare tanto".

Cosa ti preoccupa di più dell'Inter?
"L'Inter è migliore di noi a livello di storia, ma conteranno i 95' di domani. Servirà una performance di altissimo livello, io mi preoccupo di conoscere al meglio l'Inter. Ho dovuto vedere tante partite, immaginare quello che potranno fare in campo: gli inserimenti di Barella, i cambi di gioco... Fanno tante cose interessanti, è quello che mi occupa la mente in queste ore, come quello che dobbiamo fare per essere pericolosi. Non penso alla felicità che proverò a essere campione. Se vinciamo, saremo campioni; se perdiamo, saremo la seconda squadra d'Europa e non è male. Sappiamo che sullo 0-0 le squadre italiane pensano che stanno vincendo, noi il contrario". 

Cosa ha detto ad Haaland?
"Avrà tante opportunità di giocare queste partite, me lo auguro. Gli ho detto che dovrà giocare contro 3 difensori centrali, più Brozovic e Calhanoglu. Ci sarà poco spazio come contro il Real. E' abituato, è questione di pazienza, gli faremo arrivare qualche pallone per segnare"

Sezione: Focus / Data: Ven 09 giugno 2023 alle 18:45
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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