Con un piede e mezzo in finale di Coppa Italia, in virtù del 3-0 rifilato dal Bologna all'Empoli nel match d'andata, Vincenzo italiano non vuole sentir parlare di qualificazione scontata: "C'è ancora la gara di ritorno, noi siamo stati bravi a prendere  un vantaggio che dovremo tutelarlo. Servirà una gara attenta, senza sciocchezze, come abbiamo fatto nelle ultime in casa. Ci giochiamo tanto, non tutto, cercheremo di fare risultato, come nella gara d'andata, dove abbiamo iniziato con qualità. Dobbiamo ancora concretizzare il tutto", ha detto il tecnico rossoblu in conferenza stampa. Prima di rispedire al mittente la domanda di un giornalista che gli chiedeva di scegliere un avversario preferito tra Inter e Milan in vista dell'eventuale ultimo atto a Roma il 14 maggio: "Non ti rispondo, non è un problema di scaramanzia. Domani abbiamo ancora una partita da giocare. Quando ero alla Fiorentina mi ricordo delle partite contro il Lech Poznan e con il Braga... Tutto va affrontato nei migliore dei modi, l'unico pensiero per me è quello di domani. In questo momento voglio solo pensare a domani, non sbagliare nulla, poi valuteremo il nostro avversario in caso di finale".

In coda alla conferenza, Italiano ha ripensato all'epilogo di Bologna-Inter, match deciso all'ultimo respiro da una semirovesciata capolavoro di Riccardo Orsolini: "Finalmente ha fatto un gol da subentrato, un gol di un'importanza enorme. E' stata una mezza strategia da parte mia, ero convinto che si potesse avere in lui, in Cambiaghi, in Castro e in Fabbian quella spinta nel quarto d'ora finale per portarci ad ottenere qualcosa in più e così è stato. Bravissimo Orso, anche partendo dalla panchina può essere decisivo. Lo è stato e sono contento perché  ha dimostrato ancora una volta l'attaccamento alla maglia e poi io dal gabbiotto in tribuna ho visto dall'alto questa sua giocata e siamo esplosi di gioia. Alla fine, ottenere una vittoria contro una squadra come l'Inter, a trenta secondi dalla fine, è stata una liberazione. Da quando non abbiamo le Coppe e lavoriamo con la settimana tipo studiamo nei minimi dettagli le partite, è entrato Orso che l'abbiamo sacrificato dall'inizio per avere un piano gara che ci portasse alla vittoria... Così poi è accaduto e normale che siamo tutti felici e contenti. Dopo 7/8 lisci Orso c'è riuscito è ci ha regalato una vittoria importante".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: Focus / Data: Mer 23 aprile 2025 alle 15:20
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print