C'era anche lui al Gala di Natale della Fondazione Pupi, c'è anche lui quando bisogna fare del bene. Stiamo parlando di Enrico Bertolino, che con la sua simpatia ha reso più piacevole la serata di ieri. Interista doc, il popolare comico non ha fatto mancare il suo appoggio a Zanetti. FcInterNews.it ha avuto il piacere di fare qualche domanda a Bertolino nel corso della serata.

Anche lei ha una fondazione che fa beneficenza, così come Zanetti. Partiamo da qui.

Il mio progetto è legato all'Inter, perché ho in gestione un Inter Campus in Brasile. E' piccolo, ospita 100 bambini, ed è vicino a Recife. Il campo è stato intitolato a Giacinto Facchetti e ci fa molto piacere. Ringrazio la Smemoranda che ci ha permesso di farlo. C'è anche un ostello dove si può alloggiare.

Passiamo all'amore per i colori nerazzurri.

Non capendo niente di calcio vado in tribuna (ride). Quest'anno purtroppo sono riuscito ad andare poco per motivi familiari. Però ho un bilancio positivo, perché sono andato contro Chievo e Fiorentina. Porto fortuna.

Cosa salva in questo difficile inizio di stagione?

Mi è piaciuta la continuità e lo sforzo di Zanetti e degli altri senatori. Tra i giovani mi ha colpito Faraoni, ha personalità.

Eppure ad Appiano Gentile hanno scritto: "Grazie senatori".

Mi piace quando si usa un po' di ironia. Però io mi ricordo bene Madrid, ero al Bernabeu. Non posso che essere grato prima di tutto a Moratti, che è un po' l'artefice. Poi ai senatori, quelli che c'erano a Madrid: ora mi piace vederli combattere.

Una sorpresa per il futuro?

Sono curioso di scoprire Andrea Poli, chissà perché non gioca. Avrà fatto qualcosa a qualcuno (ride).

 

Si ringrazia Enrico Bertolino per la disponibilità.

Sezione: FOCUS / Data: Lun 12 dicembre 2011 alle 17:30 / Fonte: Dagli inviati al Melià, Alberto Santi e Guglielmo Cannavale
Autore: Guglielmo Cannavale
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