Negli ultimi mesi, Erik Ten Hag, tecnico dell'Ajax, ha dovuto gestire delle situazioni extra-campo molto delicate all'interno della sua rosa, tra le quali la squalifica per doping di André Onana e l'accusa di tentato omicidio colposo di Quincy Promes: "Quello che è successo era fuori dal mio controllo - spiega a Nrc -. Hai a che fare con degli umani, non con dei robot. Le persone commettono errori e hanno imperfezioni. Cerchi di anticipare le cose come allenatore, ma non sempre ci riesci. Le accusa a Quincy non giovano all'immagine della squadra, tralasciando la questione della colpa; e io devo proteggere la squadra. Lo stesso vale per Onana, anche se il suo errore è di tutt'altro ordine. Spero che entrambi i giocatori abbiano imparato dai propri errori e portino queste lezioni nelle loro carriere e vite. Io ho capito quanto sia importante la trasparenza. Penso che abbiamo gestito bene entrambi i problemi. Ma devo ammettere che queste situazioni mi hanno rattristato. André e Quincy devono accettarne le conseguenze".
Sezione: Focus / Data: Gio 23 dicembre 2021 alle 16:16
Autore: Mattia Zangari
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