“Ci siamo incontrati nel ’93, da allora sono sempre stato in stanza con lui. In vita mia ho dormito più volte con Ronaldo che con mia moglie”. È un fiume di aneddoti l’intervista rilasciata da Roberto Carlos a Canal 11 è riportata da gianlucadomarzio.com, riguardante soprattutto l’avventura al Real Madrid. “Quando c’era Vanderlei Luxemburgo in panchina, prima delle partite eravamo abituati a concentrarci bevendo birra e vino. Sul tavolo c’erano sempre due bottiglie, e sia io che Ronaldo dicevamo all’allenatore: ‘Professore, qui la gente ha le proprie abitudini, togliere le bottiglie dal tavolo prima di cena creerebbe dei problemi’. E lui che ha fatto? Ha tolto prima la birra e poi il vino. È durato tre mesi. Il mondo del calcio è piccolo, e le notizie arrivano alla dirigenza…”

“Oggi mi chiedo come sia possibile che abbiamo fatto così tante stupidaggini” ha proseguito il brasiliano. “Quando finivano le partite era tutta una questione di aerei privati. Ci incontravamo nel terminal di Barajas e Beckham andava non so dove, Figo da un’altra parte, Zidane da un’altra ancora e stessa storia per me, Ronaldo e così via. Il problema è che ci saremmo dovuti allenare due giorni dopo. Pregavo che le partite fossero il sabato per andare a vedere la Formula 1 la domenica. Voli privati ovunque, una follia”. 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 10 ottobre 2019 alle 13:12
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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