Lippi, Ancelotti e Conte sono solo alcuni degli allenatori che Antonio Pintus ha incrociato nella sua carriera. L'ex preparatore atletico dell'Inter, ora al Real Madrid, tocca l'argomento in collegamento video con Sky Sport: "Sono tutti dei grandi professionisti, ho avuto la fortuna di crescere con questi grandi allenatori e sono tutti estremamente vincenti. Basterebbe lavorare solo con uno di questi per coronare una carriera da preparatore atletico. Ho avuto la fortuna di collaborare con questi grandi professionisti e persone vincenti, di più non si può dire niente".

Osservando poi le immagini della festa scudetto con l'Inter nella scorsa stagione, Pintus racconta: "Quella bambina è mia figlia Rachele. È venuta solo tre volte allo stadio tra cui l’ultima giornata a San Siro in cui abbiamo vinto in campionato con l’Inter. Adesso deve venire per forza anche a Parigi (per la finale di Champions, ndr)".

Ma come cambia il lavoro di un prepartore atletico, ad esempio, per dei giocatori diversi come Romelu Lukaku e Luka Modric? "Sono diversi tra loro. Uno è un velocista, un giocatore da football americano; l’altro è un mezzofondista con spunti di velocità incredibili. Sono agli opposti: la preparazione del precampionato però è la stessa, poi bisogna cercare di lavorare sulle individualità, sulla forza, la resistenza e la velocità, ma c’è anche un discorso di età di cui tenere conto".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 23 maggio 2022 alle 17:17
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print