Nuova intervista per Diego Milito, l'eroe del Racing Avellaneda trascinato anche coi suoi gol al recente titolo nel campionato argentino di transizione, a 13 anni di distanza dall'ultimo trionfo. Questa volta, il Principe si concede a El Grafico, affermando di aver sempre considerato il ritorno nell'Academia come la scelta migliore: "Chi mi sta intorno mi diceva di pensarci bene, che spesso chi è tornato non ha fatto bene. Ma io non ho mai avuto paura, le sfide mi piacciono e volevo farlo. Ho sempre preso decisioni in base a quello che mi diceva il cuore. Col senno di poi è facile dire che ho fatto bene".

Milito che la sera del trionfo ha festeggiato in maniera incredibile: "Molta gente si è sorpresa, ma è il mio modo di essere. Faccio sempre quello che sento; festeggiare il trionfo coi miei figli, poi, è stato incredibile. Leandro è tifoso da sempre del Racing, ma non aveva vissuto il titolo del 2001; questo lo ha festeggiato insieme a me, qualcosa di impagabile". Il Principe poi definisce speciale questo trionfo: "Ho avuto la fortuna di vincere campionati all'estero, ogni campionato è stato bello e l'ho goduto al massimo. Ma vincere con questo club è qualcosa di speciale, per questo dico che quello che succederà d'ora in poi potrà essere più bello. Personalmente, mi brucia ancora il ricordo della Libertadores del 2003, dove uscimmo ingiustamente dopo aver giocato un grande torneo". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Ven 19 dicembre 2014 alle 20:40
Autore: Christian Liotta
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