L'anno scorso ha stupito tutti all'esordio con l'Inter dei grandi e nel finale di campionato Stramaccioni, complici gli infortuni che hanno flagellato la rosa della prima squadra, gli ha concesso imprtanti minuti in Serie A per mettersi in mostra. Stiamo parlando di Luca Garritano, attaccante ex Inter Primavera e ora al Cesena, che ne detiene la metà, in Serie B, dove sta nuovamente stupendo tutti ed ha appena trovato il primo gol in campionato (una meraviglia contro la Juve Stabia). Per raccontarci il suo momento e le aspirazioni future FcInterNews ha sentito in esclusiva Garritano nella giornata di ieri, prima che iniziasse il ritiro dei bianconeri in vista del posticipo di lunedì sera contro il Novara. Ecco le sue parole:

Che emozione ha provato al tuo primo gol in Serie B contro la Juve Stabia?
"E' stata un'emozione forte e intensa, al mio primo gol tra i professionisti. Sono rimasto davvero contento e felice. Sulla stagione posso dire che per ora va bene, anche a livello personale, col mister che vuole darmi spazio. Non posso lamentarmi".

Quanto è importante per un giovane trovare continuità di rendimento?
"E' importantissimo avere continuità, ma la trovi soltanto allenandoti bene e facendo capire al mister che sei pronto per giocare. Il discorso non è tanto che in Serie B gioco e in A no, questa categoria è difficilissima e devo lottare per poter giocare e ritagliarmi il mio spazio".

Si apettava di restare in Serie A, o la B è stata la scelta giusta per crescere?
"Io credo che sia stata una scelta giustissima. Come ho detto prima, cercherò di trovare continuità nel giocare e crescere il più possibile. So che in Serie A sarebbe stato tutto più difficile".

Thohir ha detto che vorrebbe più giovani della Cantera nerazzurra in prima squadra. Il sogno è quello di tornare un giorno?
"Sì, ma io adesso sono a Cesena e punto a fare bene qui. Il mio cartellino è a metà dell'Inter ed è ovvio che ci pensi. Però sto davvero bene qui e cerco di dare il massimo. Spero che vada tutto bene...".

Si sente di dovere molto a Strama per l'esordio in Serie A ed in Europa League?
"Sì, gli devo molto. E' stato un allenatore che ha creduto molto in me, mi ha lanciato perfino in Serie A e, come hai detto, Europa League. Ma anche in Primavera nonostante fossi sotto età mi ha dato le mie possibilità ed occasioni. Inutile dire che gli devo tanto".

Qualcuno dell'Inter ha chiamato per complimentarsi per come sta giocando?
"Ogni tanto sento qualcuno, mi arrivano messaggi di congratulazioni per come sto andando, certamente". 

L'obiettivo quest'anno al Cesena è conquistare la Serie A?
"Speriamo di continuare in questo modo, poi il campionato è lungo e pensiamo partita dopo partita. Non posso ancora dire un obiettivo. Prima i cinquanta punti, poi vedremo".

Cosa pensa dell'Inter di Mazzarri, dove c'è anche l'ex compagno Olsen?
"La vedo bene, ben messa in campo. Esprime poi anche un bel calcio e spero faccia bene. Olsen è un mio ex compagno e spero davvero possa avere qualche opportunità, perché si tratta di un ottimo giocatore".

 

 

Si ringrazia l'ufficio stampa dell'A.C. Cesena per la disponibilità.

Sezione: Esclusive / Data: Dom 27 ottobre 2013 alle 17:10
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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