Gioia irrefrenabile nella pancia dell'Allianz Stadium dopo l'1-0 alla Juventus che ha rilanciato l'Inter nella corsa scudetto. Un momento di felicità che ha coinvolto in prima persona anche Steven Zhang, sceso negli spogliatoi per complimentarsi con Inzaghi e i suoi ragazzi. Il presidente è stato messo in mezzo da Handanovic e tutti gli altri, tra strattoni e salti, insieme a Marotta, Antonello, Zanetti e Ausilio. E il numero uno nerazzurro è stato al gioco. "Il processo di occidentalizzazione del giovane di Nanchino, ma con studi negli Usa, è a buon punto ma non ancora completato - spiega la Gazzetta dello Sport -. Il dietro le quinte però fotografa la passione ormai viscerale del presidente più giovane della storia ad avere vinto uno scudetto. Basti pensare che, quando era costretto davanti alla tv in Cina, Zhang non vedeva gli ultimi 5’ di partita per non soffrire troppo".

Zhang era tornato in Italia a inizio gennaio dopo una lunga assenza di 7 mesi: sembrava dovesse fermarsi solo qualche settimana, invece ora la tentazione è quella di restare fino a fine stagione. "Il feeling col mondo Inter cresce di giorno in giorno. Quello con Inzaghi pure - sottolinea la rosea -. I due condividono lo stesso modo di vedere il calcio. Il presidente ama un gioco propositivo e spettacolare. L’andare a sfidare a viso aperto Real e Liverpool non ha prezzo per Steven. E ieri si è aggiunto pure l’orgoglio di una vittoria ottenuta con altre armi non meno importanti come cuore e orgoglio". Insomma, il presidente ha apprezzato tantissimo la voglia di lottare e la grinta contro i rivali di sempre. E poi c'è anche la stima per l'uomo Inzaghi, al di là del campo.

Le idee per il futuro sono chiare: competitività sul campo con una crescita sana e per gradi; stabilità finanziaria; coinvolgere le nuove generazioni.

Sezione: Copertina / Data: Mar 05 aprile 2022 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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