Tolto il passo falso con la Roma, sabato sera l'Inter ha chiuso un ottobre praticamente perfetto. Il simbolo di questo periodo magico, dove sono arrivate sei vittorie e un pari, è senza alcun dubbio Nicolò Barella, a segno in quattro delle ultime cinque partite, compresa quella pareggiata al Camp Nou col il Barcellona che ha certificato ufficialmente la svolta nerazzurra regalando di fatto la qualificazione agli ottavi di Champions. Un percorso netto, quello del centrocampista sardo, che fa apparire lontanissima la panchina dell'andata contro il Bayern Monaco, l’avversario di domani sera, "Barella opaco era figlio del momento interista, ripulito da un mese favoloso. L’assenza contro i bavaresi a San Siro si abbinava facilmente, nell’immaginario, a quella degli ottavi di Champions dello scorso anno col Liverpool: un’ingenua espulsione fece scattare la doppia squalifica per Barella, che adesso ha probabilmente raggiunto la propria miglior versione di sé con la maglia dell’Inter", si legge sul Corriere dello Sport. Il tutto è certificato dai numeri: con i 6 gol messi a referto fin qui, il nazionale italiano ha eguagliato il record raggiunto a Cagliari nel 2018 in tutta la stagione. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 31 ottobre 2022 alle 09:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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