Oggi la Gazzetta dello Sport parla anche dei rinnovi di Milan Skriniar e Mauro Icardi. Due situazioni diverse, ma che stanno occupando allo stesso modo la mente della dirigenza nerazzurra. "A gennaio il difensore aveva raggiunto l’intesa per rinnovare sino al 2023, alzando lo stipendio da 1,7 milioni di euro a 3 milioni più bonus - si legge -. Un accordo che ha messo la società nerazzurra al riparo da insidie. Nel frattempo, però, il difensore slovacco ha rotto con gli agenti che lo hanno accompagnato in Italia e ora sta trattando la loro buonuscita. Un intoppo che rischia di allungare i tempi del tanto atteso brindisi ufficiale". E in questo senso, ovviamente, c'è il rischio di un'eventuale sortita di qualche club interessato, magari con la sponda di un eventuale nuovo agente. La società nerazzurra drizza le antenne.

Diverso il discorso relativo all'ex capitano. "Tutti sono consapevoli che l’argentino finirà in vendita: sempre che arrivino offerte che al momento non ci sono - sottolinea la Gazzetta -. L’oggi consiglia cautela e Marotta ha promosso il ritorno in gruppo per minimizzare i danni dei clamori degli ultimi due mesi. L’a.d. aveva promesso a Wanda una proposta economica sino al 2023. Poi tutto è finito nel dimenticatoio, fino a prova contraria".

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Sezione: Copertina / Data: Mar 26 marzo 2019 alle 08:50 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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