"Erano anni che lo cercavo ma non riuscivo a trovarlo. Nonostante i Ronaldo, Adriano, Recoba, Cruz, Ibrahimovic che sono stati importanti per l'Inter e per noi interisti, non sono riuscita a definire nessuno di loro "Il mio calciatore preferito". Nessuno di questi campioni ha saputo realizzare due dei miei sogni. I miei due sogni erano che l'Inter vincesse la Champions e diventasse Campione del Mondo. Poi un giorno il nome di tutti questi giocatori rimase solo un ricordo e arrivò un ragazzo che per molti non poteva essere considerato un Ronaldo, Recoba, Cruz, Adriano o Ibra ma io gli avevo messo già gli occhi addosso mente giocava in un'altra squadra. Poi finalmente potevo seguirlo meglio e imparare a conoscerlo perchè giocava nella mia squadra. Un ragazzo: che dimostrò da subito chi era e cosa sapeva fare, che driblava, fintava e inventava...Che ci ha salvati, dopo essere andati parecchie volte in svantaggio, da una partita difficile. Un ragazzo che mette in campo mette cuore, testa e soprattutto maglia. Questo ragazzo mi piace sul serio, mi piace il suo gioco, i suoi movimenti, i suoi passaggi intelligenti. Questo ragazzo è stato capace di realizzare i miei due sogni. Ebbene si, sto parlando di Diego Alberto Milito, Il Principe del Bernal, di Madrid e di Milano, ma soprattutto il Principe del mio cuore, il Principe dai capelli neri e gli occhi azzurri, proprio come la nostra bandiera. La prima volta che mi colpì è quando era al Saragozza, la partita in cui segnò quattro gol a Iker Casillas, poi venne in Italia nel Genoa ed ero felice perchè potevo seguirlo meglio e mi piaceva anche perchè era l'incubo del Milan, non credevo però che sarebbe stato un pallino di Moratti e che sarebbe arrivato all'Inter perchè era troppo bello per essere vero. Venne all'Inter. Ero felicissima perchè lo vedevo un giocatore speciale. Dopo che la stagione stava andando bene anche in Champions iniziai a pensare che sarebbe stato quello giusto. Arrivò la Coppa Italia vinta con un suo splendido gol, lo Scudetto vinto con un suo gol, dopo che per pochi minuti quello scudetto era nelle mani della Roma, infine lei, il mio sogno, arrivò la Champions League vinta con una sua doppietta, due gol spettacolari. Milito da solo ha fatto la storia dell'Inter, ha scritto pagine incredibili e si merita di sentirsi dire che il Triplete lo ha fatto da solo. Nessuno era mai riuscito a fare quello che ha fatto lui. Comunque vada a finire questa stagione il suo nome rimarrà nella storia dell'Inter e nei cuori di tutti gli interisti. Non posso negare che mi mancherà da morire e piangerò tutti i giorni vedendo i suoi poster, le sue foto, i suoi video, il suo sorriso. Lui ormai ha occupato un posto importante nel mio cuore e nessuno prenderà mai il suo posto. Quando lascerà l'Inter resterà un vuoto è ovvio ma non lo dimenticherò mai perchè lui è "Il mio Calciatore preferito" e anche quando un giorno la sua carriera finirà (spero molto tardi) continuerà ad esserlo per sempre perchè il calciatore preferito è uno solo e io l'ho scelto. Diego Alberto Milito.

Federica

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 26 aprile 2011 alle 10:14
Autore: Redazione FcInterNews
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