"Non cediamo i nostri giovani, valorizziamoli"

"La stagione 2010/2011 sta per giungere al termine, fra cali, riprese e ricadute. E' tempo di calciomercato. Partirei col presupposto che quest'Inter fino ad 11 mesi fa sollevava al cielo di Madrid la "Coppa dalla Grandi Orecchie". Ciò che voglio dire è: "La squadra è competitiva, stanca si, ma allo stesso tempo è impensabile dare del brocco a ogni giocatore eccetto qualcuno..."
Credo che il mercato di Gennaio sia stato ottimo. Partiti Muntari e Biabiany e arrivati con un piccolo sforzo societario Pazzini, Ranocchia, Nagatomo e Kharja. Per quanto riguarda il reparto avanzato invece, è stato importante l'accordo raggiunto con il Feyenoord per Castaignos, giovane promessa di cui si parla un gran bene. Tuttavia ho notato che i maggiori problemi soprattutto nella gestione Leonardo siano stati legati al centrocampo. La coppia difensiva nel corso della stagione ha cambiato molto: Lucio-Cordoba, Lucio-Chivu, Ranocchia-Chivu (in occasione del derby) ed infine la coppia che ha garantito maggiori garanzie ovvero Lucio-Ranocchia. E' vero che anche questi ultimi 2 non sono stati sempre molto affiatati e in molte occasioni non hanno trovato la giusta intesa, ma è anche vero che, gli elementi di cui stiamo parlando sono di grandissimo spessore. Per Lucio poche parole da spendere, un difensore completo, possiede tutti gli attributi di un difensore: carisma, anticipo, colpo di testa, aggressività, uno contro uno, sicurezza. Davvero indescrivibile come l'altro pezzo del "Muro", Walter Samuel. Ranocchia si è comportanto abbastanza bene, un ambientamento facile... a quell'età ha dovuto subìto sostituire un mostro sacro in quel ruolo come THE WALL e non ha per niente sfigurato, guadagnandosi il titolo di migliore in campo in diverse partite. E' ovvio che è giovane, deve migliorare sotto certi aspetti ma il giocatore c'è e si vede!!
Ma la cosa su cui vorrei soffermarmi maggiormente è una: il centrocampo ed in particolare la mediana. Ho notato da un bel po' di tempo che in mediana abbiamo giocatori grandicelli e soprattutto poco dinamici che, oltre ad avere una certa stanchezza non offrono quella vivacità al gioco in attacco e nè un gran supporto in fase difensiva proprio perchè la maggior parte ha avuto diversi problemi fisici in quest'anno travagliato e chi per un motivo, chi per un altro, non offre in campo garanzie costanti. La mia non è una critica ai giocatori che, capisco, sono esseri umani come tutti e nella loro carriera non sempre possono essere dei mostri dal primo all'ultimo giorno. La mia è una critica alla società. Non si può coltivare un vivaio così vasto (soprattutto negli ultmi anni) per poi non sfruttare o meglio sfruttare in minima parte il nostro potenziale giovanile... posso dare l'alibi che i giovani messi in modo confusionario in campo e senza una logica non possono di certo farti vincere le partite, e con Benitez si è visto; ma almeno un po' di fiducia, un po' di interesse per questi piccoli talenti che di certo non mancano si deve dare! Abbiamo Coutinho, Obi, Mariga, Alibec, Dell'Agnello, Natalino, Benedetti, Caldirola che potrebbero fare molto benein qualsiasi squadra e noi pensiamo solo a inserirsi come contropartite tecniche per ottenere altri giocatori o a darli in prestito con diritto di riscatto sull'intero cartellino? Non sono proprio d'accordo con l'atteggiamento della società in questi ultimi anni... stanno arrivando sempre altri giovani: il nuovo Henry, il nuovo Thuram, il nuovo Maicon ma alla fine mi chiedo faranno la fine dei vari Bonucci, Balotelli, Destro, Andreolli, Santon, Pirlo ecc? Spero proprio di no, ho sempre dato fiducia a questa società però questo ciclo sarebbe potuto continuare anche quest'anno, ricordiamoci che il Milan non ha fatto sicuramente il miglior campionato, però non tanto per le 3 partite che ci hanno rovinato ma soprattutto per la mancanza di mercato estivo, preparazione e progettazione in generale. Bisogna svecchiare la rosa e soprattutto non bruciare i giovani già esistenti. Prendiamo ad esempio il Barça, secondo voi i "Nuovi Messi, Xavi, Iniesta e Puyol" la squadra li svende o li dà come contropartite per comprarsi altri giocatori? Mi pare proprio di no, anzi, credo che il mercato dei blaugrana rispetto agli altri grandi club è molto povero però la potenza della squadra sta nella base, ovvero nei giovani. La Spagna è forte grazie a loro principalmente. Messi non è andato in altre squadre grazie al Barça, difensori come Puyol e Piquè sono stati prodotti da quella straordinario cantera come anche quegli altri fenomeni di Xavi ed Iniesta. Il messaggio che voglio dare alla società è proprio questo, loro stanno facendo benissimo, dico grazie infinite al lavoro svolto da Branca e Ausilio nel monitorare sempre nuovi talenti, però allo stesso tempo dico all'allenatore, al Presidente che i giovani si comprano per provarli e farli giocare. Non siamo ancora ai livelli degli spagnoli però perchè non potremmo arrivarci se solo avessimo più fiducia nei nostri mezzi?
Aldilà di tutto saluto tutti i tifosi nerazzurri e vi auguro o meglio ci auguriamo che la nostra squadra possa ottenere ancora regalarci numerose soddisfazione. Sappiamo che è pazza ma appunto per questo la amiamo!!
FORZA RAGAZZI E FORZA INTER NELLA BUONA E NELLA CATTIVA SORTE!!"

Alessandro