I tre aspetti che pendono sul caso Balotelli

"L’argomento del momento per noi interisti riguarda la possibilità di cedere Balotelli.
Leggo che la dirigenza ha già fissato il prezzo a 40 milioni, e che una gran parte dei tifosi è d’accordo alla cessione, per la quasi totale assenza di attaccamento ai colori da parte del giocatore.
La questione a mio parere può essere valutata sotto tre aspetti: 1)tecnico 2)economico 3)emotivo.
1) tecnicamente Balotelli è unico! Ha un bagaglio tecnico completo unito ad un fisico eccellente. A vent’ anni non esiste un altro giocatore di pari livello (nemmeno Pato).
2) Sotto l’aspetto economico anche i quaranta milioni sarebbero insufficienti, se rapportati alla qualità del calciatore, e al fatto che tra qualche anno potremmo rivedercelo davanti ma con la maglia del Milan…
3) Lo scarso attaccamento ai colori a mio parere non è determinato né dal suo carattere, né dal tifo o altre questioni assolutamente fuorvianti.
Nel calcio di oggi parlare di bandiere è anacronistico, in quanto ogni calciatore mira esclusivamente a fare i propri interessi, sia sotto l’aspetto economico sia sotto l’aspetto della carriera (due aspetti che spesso coincidono). Balotelli non si sente inferiore a nessuno e vuole il posto da titolare, questo è tutto. Se Balotelli avesse il posto sarebbe tranquillo e non avrebbe fatto nulla di fuori posto, non ho dubbi al riguardo. Comprare Milito ed Eto’o ci ha condotto verso un’annata unica e irripetibile, e sono contento così, ma tutto ciò ha avuto come prezzo il distacco di Balotelli.
Tutto questo per dire che i tifosi esagerano con tutti questi attacchi al giocatore, facendosi prendere dall’emotività.
Balotelli non c’è l’ha con l’Inter, ma mira a fare la migliore carriera possibile, così vuole il posto da titolare, non avendolo vuole andare altrove.
Quindi, perché non aspettare almeno il ritiro estivo ed il parere di Benitez prima di venderlo?".

Dario