Dai tifosi un messaggio: niente paura!

"Perché tutta questa "paura" dopo la sconfitta di ieri sera? Paura che secondo me non porterà a niente... Si ieri abbiamo perso
contro il Catania, ovviamente si doveva vincere ma non si può sempre vincere, vedo tutti, tifosi, dirigenza, giocatori, ecc. ecc. preocupati perchè il Milan se vince contro il Chievo (cosa non del tutto scontata) si porterebbe a -1.... A parte che in una stagione un calo mentale e fisico ci può stare ma siamo sempre in testa. La squadra si deve preparare per martedì che una gara FONDAMENTALE della stagione nerazzura quindi il nostro MOU si darà da fare per andare a Londra e tornare a Milano con un buon risultato"

Matteo

"Scrivo dopo essere tornato dallo stadio "Massimino". Io, catanese, tifoso e innamorato da sempre dell'Inter. Scrivo dopo la pioggia, il freddo, la speranza, la gioia, la delusione, ed un turbinio di emozioni difficili da raccontare.
Scrivo dopo una partita che lascia con l'amaro in bocca,per il risultato, certo, ma soprattutto per come è maturato, per gli errori grossolani di certi calciatori, per una sorte più che mai avversa, per un Catania a cui va reso onore.
Scrivo con ancora tanta rabbia in corpo. Scrivo,soprattutto,perchè sono fiero di essere interista.
Fiero, perchè mi rendo conto adesso, che nè questa, nè qualsiasi altra sconfitta, potrà fiaccare mai l'amore che provo per la maglia nerazzurra. Fiero, mai domo, perchè oggi mi sento vicino alla squadra come dopo le vittorie più esaltanti, le imprese più belle.
Fiero, orgoglioso, perchè mi sento interista nell'anima, e l'anima, si sa, a differenza della mente, esula da ogni risulato.
Fiero della fermezza e dalla forza con cui comprendo che non avrò mai nessun dubbio sulla mia fede. Scrivo,dunque,da interista, perchè solo chi è interista, chi lo è veramente, potrà capire ciò che provo.
Scrivo, infine, per parlarvi di una stella. Una stella che ha illuminato tutti i nostri momenti più bui, e che merita il nostro sostegno anche oggi che brilla di meno, poichè, anche grazie a noi, tornerà al suo splendore. La nostra stella, oggi come sempre, oggi più che mai, ha un solo nome: INTER".

Alessio