"Chi ha visto l’ultima prestazione della Beneamata di sicuro avrà provato sensazioni sconfortanti miste a sfiducia e rabbia. La delusione per l’ennesima partita non all’altezza non può impedire ai tifosi di capire le cause di un inizio di stagione tutt’altro che esaltante. Un elemento che balza subito all’occhio osservando la squadra è la condizione fisica dei giocatori. L’inter infatti è logora in tutti i reparti (in ciò si inscrive il numero mostruoso di infortuni che fa dell’inter un vero ospedale). La scarsa tenuta atletica di conseguenza influisce sul gioco divenuto lento e prevedibile: non a caso le costruzioni delle manovre si svolgono tutte in orizzontale,senza dare quella profondità all’azione che è stata una delle caratteristiche decisive dell’inter vincente. Sono evidenti la mancanza di gioco senza palla,gli anticipi degli avversari sul pallone,i troppi errori nei passaggi più banali ed una profonda insicurezza della difesa che fino a poco tempo fa sembrava impenetrabile. Ulteriore elemento che a questo punto è esiziale, è la mancanza di giocatori davvero all’altezza. I ricambi dell’inter, nonostante la rosea prospettiva dei suoi giovani,sono purtroppo misera cosa di fronte alle difficoltà che possono verificarsi (e che si stanno verificando) in un’intera stagione. Arriviamo qui al punto più controverso che merita un certo tipo di analisi: la strategia della società. Ad inizio campionato,erano fondamentalmente due le tesi contrapposte. Infatti molti hanno ritenuto un azzardo non ritoccare la squadra ; altri ancora hanno giudicato,per quanto rischiosa, positiva la strategia di puntare sui giovani da integrare in una squadra ritenuta da tutti, a ragione, già altamente competitiva. Ad oggi conosciamo i risultati e credo che il vicolo cieco di fronte al quale l’inter si trova, abbia messo in crisi entrambe le tesi. Con questo livello così basso di gioco e di tenuta atletica,credo che 2-3 (anche 4) nuovi innesti non sarebbero bastati nella sessione estiva di mercato e non basterebbero nella sessione di gennaio(avrebbero fruttato qualche punto in più,ma non il primato). Al di là di ogni visione tendenzialmente catastrofista ,considero che questa stagione sia da valutare come transitoria in attesa di una radicale ricostruzione della squadra. Spero comunque di essere piacevolmente smentito. Terzo punto di analisi che si ricollega agli altri due è il “conto” che l’inter paga rispetto alla meravigliosa stagione scorsa e rispetto al mondiale giocato dai tanti nazionali dell’inter. Se ci può essere di conforto ,lo stesso Bayern Monaco ( a prescindere dalla difficoltà o meno del campionato tedesco),finalista di Champions,vincitore del Meisterschale e della coppa di Germania,con tanti giocatori impiegati al mondiale, arranca in Bundesliga.Credo che questo punto non costituisca una semplice casualità, ma una andamento speculare a quello dll’inter fino ad ora. L’ultimo punto su cui riflettere bene (soprattutto ci rifletta Moratti), riguarda l’allenatore . Bentez non è Mourinho e lo sapevamo ma sulla sua preparazione non dovrebbero esserci dubbi. Il mister fa quello che può in una situazione così difficile con giocatori fino ad ora poco adatti al campionato. Scaricargli contro tutte le responsabilità mi sembra eccessivo ed allo stesso tempo considero da irresponsabili un suo possibile esonero . Benitez è ancora uno dei migliori nel panorama calcistico europeo( i trofei vinti da don Rafa sono lì a testimoniarlo). Inoltre non si scorgono valide alternative all’allenatore di Madrid".

Tommaso

 

"Io credo che addossare le colpe all'allenatore sia ingeneroso, era il meglio sul mercato dopo mourinho,e ha scelto l'inter pur sapendo che allenava col fantasma dello special one, gli errori che ha fatto secondo me, sono stati di non avvalersi di un uomo nerazzurro dalla testa ai piedi come Oriali (primo errore anche di Moratti) e di non essersi impuntato sui riforzi che servivano ad una squadra che in questi anni è stata al top del calcio Europeo e Italiano culminato nella strepitosa notte di Madrid e quindi non mancanza più di stimoli ma straspremuti da tante battaglie , a questo aggiungi i mondiali .Era prevedibile che non essendoci ricambi ai calciatori infortunati si richiede di rientrare col risultato che i malanni si sono cronicizzati e i tempi di recupero terribilmente allungati.Ma dico io una squadra campione d'europa,campione d'italia difende i titoli con Byabiany, Coutinho ecc,con tutto il rispetto? La supercoppa era un sintomo più che evidente che società e allenatore ,ma più la società, non è stata in grado di cogliere col risultato che è sotto gli occhi di tutti e pensare al cambio ora sarebbe la cosa più deleteria a meno che i calciatori non vogliono che Benitez vada via.Moratti deve però prima appurare se ciò sia vero.Caro Presidente hai sbagliato a mandar via Oriali, hai sbagliato a non rinforzare un organico che andava integrato con giocatori all'altezza e magari cedendo quelli che volevano andare via Maicon, Milito ecc., Voglio ricordare a Lei e a tutti gli interisti che il Grande Angelo Moratti negli anni della grande Inter dopo ogni successo pensava subito a come renderla ulteriormente più grande questi sono i miei ricordi di quado avevo 9-10 anni e mi innamorai di questa maglia".

Peppe 

 

"Questo mi chiedo dalla partita di Genova, vinta in modo rocambolesco con una papera di eduardo (che ancora oggi sta dimostrando il suo poco valore in porta coltivando disastri per il povero genoa ogni santa domenica): che fine ha fatto l'orgoglio nerazzurro nella nostra beneamata?

Vedo una squadra senza anima, senza orgoglio, senza grinta e carisma e vedo, cosa che mi fa innervosire, un unico capro espiatorio: Il nostro “salsiccia” Rafa Benitez. Tutti se la prendono con questo povero signore che ha preso in mano una squadra che si è sfaldata dopo la mitica notte di Madrid credo anche per colpa del Mondiale e non solo dalla partenza di Mou, quando le colpe secondo me vanno attribuite ad una società che dopo molti anni ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare e ai nostri cari “Eroi di Madrid” e vi spiego il perchè.

La Società per prima, sostituendo un allenatore carismatico e tenebroso come il buon vecchio Mou con uno che è l'esatto opposto, proprio come quando si è a scuola dove il professore di matematica cattivo viene sostituito con il povero buon supplente che nessuno ascolta e considera a dovere. Io vedo la stessa cosa nei nostri giocatori. I senatori della squadra, i nostri Cambiasso, Zanetti, Stankovic, che dovrebbero essere i nostri testimoni, coloro che hanno visto esoneri clamorosi, sconfitte brucianti su tutti i fronti, tanta sofferenze (per noi interisti più che per loro credo) e poi vittorie gloriose ci stanno deludendo. Capisco che Rafa ultimamente sia nel pallone ma di certo LORO che dovrebbero sapere cosa sia il gioco inter non stanno per niente contribuendo alla causa, anzi, tentano addirittura di far rovesciare le gerarchie (come el Cuchu) che si dice abbia telefonato al presidente riferendogli del malcontento dello spogliatoio salvo poi smentire in diretta a Controcampo che sembrava più un tentativo da bimbo di non prendersi colpe.

In secondo Luogo, ma cosa non meno importante, hanno deciso di puntare su quattro, lasciatemelo dire, “chiaviche sbarbate” che non fanno altro che passarsi la palla per vie centrali e che al primo tentativo di dribblare qualcuno perdono SEMPRE la palla mettendo in seria difficoltà una difesa che senza il mitico Wally Samuel è senza identità. Avrebbero dovuto sostituire i “mali” della squadra con alternative valide anziché puntare a ringiovanire la rosa con gente che fondamentalmente è li per puro caso e non serve a nulla. Nessuno si accorge che CHIVU è un giocatore che non va bene in fascia e io dico anche in niente e che Pandev ha giocato solo una partita? Si solo una partita, dove c'ero pure io allo stadio signori e sto parlando del derby di ritorno. Da li in poi prestazioni sempre più opache fino a diventare uomo in meno. Thiago motta che ha giocato in un anno 20 partite che è sempre rotto mi ricorda il Chino Recoba, tanto amato e coccolato ma la differenza non la ha mai fatta! Il nostro “treno” Maicon non ha voglia di giocare, lo si vede fin dalla supercoppa ragazzi, andava venduto e sostituito questa estate. Risultato? Deprezzamento e campionato da fantasma assicurato.

Avrei tanto da dire ma mi limito a questi due punti perchè non avrei abbastanza spazio per esprimere ciò che penso ma voglio dirvi solo una cosa miei cari amici tifosi: basta prendersela solo con una persona. Li sta crollando un sistema, sta crollando tutto quanto nella sua generalità. Sbagliano tutti dal primo all'ultimo!! SVEGLIA!!

(alla Redazione; se ho sbagliato a mandare chiedo scusa fin da ora. L'ho scritta velocemente e non ho controllato, quindi nel qual caso fosse interessante pubblicarla, cosa che non mi dispiacerebbe, controllatela per favore. Grazie mille e FORZA INTER!!)"

Manuel

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 23 novembre 2010 alle 14:44
Autore: Redazione FcInterNews
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