"Tutto fa uno strano effetto di questi tempi.
Fa uno strano effetto sentire i pareri dei nostri cari ex allenatori sullo stato comatoso in cui versa la tanto amata Inter.

Fa strano sentire le solite dichiarazioni del caro Mou, che nonostante la bella fuga via Madrid, continua a credere nella nostra resurrezione e continua a dichiarare il suo “amore” per i colori nerazzurri.
Fa strano sentire il buon Leo che non comprende i perché di un tracollo cosi assurdo e improvviso dei suoi guerrieri, che per 6 mesi rappresentavano la sua più grande sfida.
Ma fa ancora più strano sentire il Presidente appellarsi ai torti arbitrali per giustificare una squadra che ormai sembra diventata il fantasma di se stessa.

Forse è giunta l’ora di dire basta ed è giunta l’ora che tutti, Presidente in primis si assuma le proprie responsabilità.

I due allenatori, sopraccitati, farebbero bene ad occuparsi delle proprie faccende, visto che entrambi hanno  mollato tutto sul più bello, non dando alla società il tempo di trovare un signor allenatore, degno di una grande squadra, ma che hanno favorito i fallimenti Benitez –Gasperini, i quali a dire il vero sono stati “eliminati”, senza aver avuto il tempo di lavorare in modo sereno con un adeguato appoggio societario.

Il Presidente eviti di trincerarsi dietro gli errori arbitrali, assumendo così l’atteggiamento di altri,  che fino ad oggi abbiamo criticato, seppur gli errori ci sono stati.
E sempre il Presidente si renda conto come due anni di campagna acquisti senza senso e programmazione portino ai disastri che oggi viviamo.
Il fair play finanziario ha poco senso se non si riesce a raggiungere una degna qualificazione Champions. Vincere il titolo europeo è a dir poco utopistico, raggiungere il secondo posto sarà come scalare l’Everest, pertanto che senso avrà avuto risparmiare su tutto? E soprattutto una squadra che non raggiunge la Campions potrà mai essere oggetto d’interesse da parte di allenatori come Guardiola? Credo proprio di no.

Ancora il Presidente dovrà capire che una squadra deve avere dietro una società forte, credibile e affidabile. Il mezzo stampa deve essere usato con parsimonia, ogni pensiero, ogni considerazione deve essere valutata prima di essere data in pasto ai media.  Considerando che non abbiamo alcun tipo di protezione e che abbiamo solo Interchannel, sarebbe il caso di sostenere sempre e comunque allenatore e staff, per evitare il solito massacro mediatico a cui l’Inter è sottoposta continuamente.

Senza toccare il tasto dolente, della squadra, spero solo che una volta toccato il fondo si possa risalire con coscienza, coraggio e dignità, perché altrimenti si rischia di scavare oltre il fondo e a quel punto, tutti i tentativi di rinascita saranno inutili.

E’ arrivato il tempo, come ha sostenuto Figo qualche giorno fa, che l’Inter pensi ad una partita per volta, non faccia calcoli su recuperi e remuntade varie, ma affronti ogni avversario con umiltà, dimenticandosi di un passato glorioso e recente che per noi è diventato, per assurdo, una maledizione, un incantesimo, che ci impedisce di vivere un presente e immaginare un futuro da protagonisti".

Stefania

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 17 ottobre 2011 alle 23:14
Autore: Redazione FcInterNews
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