Aldo Serena ha vestito in carriera tante maglie, tra le quali anche quelle di Inter e Torino. E proprio nelle vesti del doppio ex analizza la sfida di domani sulle colonne della Gazzetta dello Sport.

Inter in difficoltà, Toro euforico...
"Per i nerazzurri è sfida delicata, tre sconfitte in cinque partite hanno dato il via alle critiche e il campionato ora propone una partita tosta. L’Inter non è abituata a questo tipo di difficoltà, a queste sconfitte ravvicinate: l’ambiente ne soffre. Io che ci sono passato so bene cosa significhi per una squadra da scudetto avere addosso la pressione della tifoseria, percepirne la delusione".

Simone Inzaghi è a rischio esonero?
"No, non credo perché può contare sulla stima di Marotta. Chiaro, adesso per l’allenatore i margini di errore si sono ridotti, è chiamato a scelte azzeccate".

Ha sbagliato molto in quest’ultimo periodo?
"Beh, chi fa rischia sempre di sbagliare. Ripeto, la sfida di domani è assai delicata, complicata, però Simone è un tecnico ormai esperto, navigato. Ha tutto per uscirne indenne rilanciando la sua squadra".

Mancherà il confronto diretto con Juric, costretto a seguire da casa.
"E questo è un punto a favore dell’Inter o a sfavore del Toro, se preferite: Juric è un allenatore che guida i suoi uomini passo passo. Si fa ascoltare, partecipa alla manovra quasi fisicamente, detta i passaggi, gli spostamenti. Insomma, il Toro perde tanto a non averlo a bordo campo".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 settembre 2022 alle 11:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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