Nel suo editoriale di oggi sul Corriere dello SportIvan Zazzaroni spiega la sua "intemerata" estiva sull'Inter che sembrava una RSA. "A precisa domanda risposi che quella campagna acquisti sembrava una RSA, lo dissi con il rispetto che si deve alle residenze sanitarie assistenziali che si occupano il più delle volte con tanta cura dei nostri vecchi. Non potendo disporre di grandi risorse per completare la rosa, il responsabile del mercato interista Piero Ausilio, che da qualche anno ne sbaglia pochissime, aveva puntato sulla qualità a basso costo, sull’usato più o meno sicuro, trascurando necessariamente l’anagrafe. Aspetto che sottolineai. Thuram, Bisseck, Frattesi e Carlos Augusto - Pavard non era ancora arrivato - rappresentavano invece le scelte giovani, gli investimenti, Thuram il più azzeccato".

"Ora c'è che, anche grazie alla RSA (penso soprattutto a Sommer, tra i nuovi) l’Inter domina il campionato - continua Zazzaroni - non faccio pubblica ammenda (giammai) ma sottolineo l’importanza della stabilità in un torneo che di stabile ha solo la memoria dei social addicted. Simone è peraltro un cultore dell’esperienza e del potenziale dei giocatori, non a caso l’impianto-base che sta per conquistare la seconda stella è formato da nove undicesimi della finalista dell’ultima Champions più Sommer e Thuram".

In realtà ci sarebbe anche Pavard, di cui si disse che a 30 milioni era stato ipervalutato...

Sezione: Rassegna / Data: Mer 28 febbraio 2024 alle 09:10
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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