Florentino Perez è il protagonista di un'intervista pubblicata oggi da Tuttosport. Nella chiacchierata si parla anche del Pallone d'Oro Benzema. "Il suo segreto è che è il miglior giocatore del mondo. Mi ricordo quando lo abbiamo preso dal Lione nel 2009, sono andato a casa sua perché era un ragazzino, aveva 20 anni. Era ed è un insieme fra la classe di Zidane e l’esplosività di Ronaldo Nazario. E con il passare degli anni è effettivamente migliorato".

Perez è stato insignito del premio di "Golden Boy Best President" grazie al voto di alcuni grandi ex calciatori, parte dei quali interisti di vecchia data: Van der Sar, Chapuisat, Nedved, Matthaus, Toni, Verón, Shevchenko, Stoichkov, Eto’o, Butragueño, Costacurta, Rui Costa. "Mi sarebbe piaciuto che tutti avessero giocato nel mio Real Madrid. È per me una soddisfazione immensa perché sono delle leggende della storia del calcio e la loro scelta mi inorgoglisce - risponde Perez - Il futuro del calcio europeo? Negli ultimi vent’anni è arrivata una nuova generazione e il mondo è cambiato, il calcio non può non adeguarsi. Non possiamo consentire che i giovani amino sempre di meno il calcio perché le partite che offriamo sono meno attraenti e coinvolgenti. Non possiamo permetterlo, dobbiamo riflettere tutti insieme e dare ai giovani, che rappresentano il futuro, anche del calcio, quello che loro si aspettano da noi. Stiamo lavorando a questo e lotterò con tutta la mia forza perché il calcio non perda la sua posizione di privilegio e perché continui a essere il re degli sport in tutti i continenti".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 09 novembre 2022 alle 09:52
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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