L'Inter sottomette la Salernitana con 4 gol nella ripresa. Mattatore di serata Lautaro che segna tutte le reti, ma molto bene pure Dumfries e Thuram. Nessun bocciato per il Corriere dello Sport.

S. Inzaghi (all.) 7  Qualche sofferenza di troppo, poi nella ripresa l’Inter tracima. Cambi al momento giusto e la gara svolta.  
Sommer 6  Quinto clean-sheet in 7 giornate. A cancellare il gol di Legowski pensa il Var.  
Pavard 6  Sicuro, pulito, è già integrato nell’impianto difensivo nerazzurro.  
De Vrij 6  Qualche affanno solo quando la mediana non dà adeguata copertura.  
Acerbi 6  Non è Bastoni, per questione di gamba. Quindi non è il caso di avanzare troppo.  
Dumfries 7 Altissimo come d’abitudine, sa come farsi trovare libero e sa pure andare via in velocità. Soffia il pallone a Daniliuc e arriva il raddoppio.  
Darmian (34’ st) sv  Dentro per dare fiato a Dumfries.  
Barella 6,5  Vive un primo tempo complicato, anche perché non trova l’intesa con Sanchez, che arretra. Beneficia pure lui dell’ingresso di Lautaro, a cui offre un pallone d’oro.  
Agoumé (41’ st) sv  Un pizzico di riposo anche per Barella.  
Calhanoglu 6  Martegani gli sta addosso, ma quando si sottrae alla marcatura i suoi cambi di gioco fanno male. Ammonito nel primo tempo, non si salva dalla regola Inzaghi.  
Asllani (9’ st) 6,5  Molto attento in fase difensiva. Buona reazione dopo la stecca con l’Empoli.  
Klaassen 6  Tratta il pallone con padronanza e qualità. Il problema è il ritmo. Il suo motore viaggia un giro più lento.  
Mkhitaryan (9’ st) 6,5  Netta la differenza rispetto a Klaassen. Già in ripresa dopo il Sassuolo.  
Carlos Augusto 6,5  Più coperto rispetto a Dumfries, ma sa come risalire il campo e nel finale serve il poker a Lautaro.  
Thuram 7  Il tandem con Sanchez non è assortito al meglio, costringendolo di fatto a fare la prima punta. Si accende con l’ingresso di Lautaro, confezionando subito un assist con i controfiocchi e prendendosi pure il rigore.  
Sanchez 6  Il lavoro sulla trequarti, spalle alla porta, è prezioso. Parte a mille, sbagliando però una comoda girata, poi si spegne, circolando sempre troppo lontano dall’area.  
Lautaro (9’ st) 9   Entra e segna, sbloccando una gara che stava diventando rognosa. Poi esagera facendo addirittura poker in 34’. La speranza per Inzaghi è che il riposo parziale gli sia bastato. 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 01 ottobre 2023 alle 09:20 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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