Roberto Mancini si confessa alla Gazzetta dello Sport un anno dopo la grande estate dell'Europeo vinto ma anche a pochi mesi da un Mondiale che l'Italia non disputerà. "Da quando sono c.t. - confessa - ho sempre avuto un obiettivo: vincere Europeo e Mondiale. Un anno fa, con la coppa in mano, mi ero detto: “Ne vinciamo uno dietro l’altro”. Pensavo a questo Mondiale, evidentemente non era questo. Ma continuo a pensare che ne vinceremo uno, sì".

Tanti i giocatori che sono in bilico quest'estate. "Scamacca al PSG? Glielo consiglierei senz’altro - risponde Mancini -. Giocare all’estero regala esperienza, fa conoscere un calcio diverso, situazioni differenti. Aiuta a crescere. Ha tutto per essere un grande centravanti e lo sa. Però ci deve mettere qualcosa di più, anzitutto nel carattere: quando il livello si alza, qualità tecniche e fisico ti aiutano, ma non bastano". Anche Gnonto potrebbe cambiare squadra. "Importante che i ragazzi giochino, molto più che dove - dice ancora il ct -. Spero di trovarne altri come lui. Se ne ho chiamati diversi dalla B, è perché abbiamo seguito anche quel campionato con attenzione. Io la B la guardo di sicuro: quelli che giocano in A li conosciamo già bene".

Infine si parla di Pinamonti, che Mancini avrebbe volentieri chiamato per le gare di giugno. "Ero curioso di vederlo meglio, e per lui sarebbero state partite internazionali preziose, visto che non ne ha mai fatte".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 11 luglio 2022 alle 10:34
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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