I rapporti tra Fiorentina e Inter si fanno sempre più tesi. Il fuoco delle polemiche post-gara non si è spento, soprattutto riguardo a quanto trapelato sul comportamento che i dirigenti viola avrebbero tenuto (ma su questo sono piovute smentite dalla parte fiorentina). "La scintilla, con una bella spruzzata di benzina sopra, è stata l’epilogo della partita - spiega Tuttosport - con il mancato fischio per il contatto di Dzeko su Milenkovic e, prima ancora, la mancata espulsione di Dimarco. Il veleno è arrivato dopo il fischio finale quando i dirigenti dell’Inter sono usciti tra gli insulti della tribuna: tensione che è rimasta altissima pure negli spogliatoi, come documentato pure dagli ispettori di Lega e Procura Federale che avrebbero chiesto agli interisti se volessero denunciare i fatti (in tal senso c’è attesa per le sentenze del giudice)".

Nel frattempo la Fiorentina ha negato che Commisso avesse tentato di fare irruzione nello spogliatoio nerazzurro. Il presidente viola attende le scuse dell'Inter, ma non arriveranno. "All’Inter pure nel day-after - si legge ancora - è stata sottolineata la grande maleducazione della controparte (neanche troppo velato il riferimento a Barone che qualche parolina l’avrebbe detta...) e si è preferito concentrare le energie sulla fondamentale gara in Champions con il Plzen".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 24 ottobre 2022 alle 10:40
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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