La prima sconfitta dell'Inter in campionato, come lo scorso anno, arriva contro la Lazio. Una sconfitta con significati più profondi rispetto a quella della scorsa stagione. La partita di ieri sera all’Olimpico, come analizza l'edizione odierna di Tuttosport, ha reso evidenti i limiti tattici di Simone Inzaghi. Alcuni segnali si erano già intravisti durante il pre-campionato, in cui l’Inter ha vinto soltanto con il Lugano. I nuovi acquisti al momento non hanno dato quel valore aggiunto che i tifosi aspettavano, e Lukaku al momento è lontano parente di quello visto all’opera con l’Inter di Conte. Il belga viene utilizzato in maniera differente dall’ex tecnico della Lazio e ieri coi biancocelesti l’ex Chelsea ha toccato soltanto 6 palloni, senza incidere mai. 

Rispetto al 3-1 subito lo scorso anno, questo ko è ancora più amaro poiché sotto il punto di vista tattico la squadra nerazzurra conferma i limiti emersi durante il match col Lecce e con la vittoria sofferta con lo Spezia. Il principale responsabile della debacle, sottolinea Tuttosport, è Simone Inzaghi reo di aver tolto qualità alla manovra preferendo Gagliardini, per schermare Milinkovic, al posto di Calhanoglu, oltre ad aver optato a sostituzioni discutibili come Dumfries, vicinissimo al gol dell’1-2 poco dopo il pareggio siglato da Lautaro Martinez.

Simone Inzaghi non ha saputo leggere le armi tattiche di Sarri che hanno permesso ai biancocelesti di creare 3 occasioni limpide prima del vantaggio firmato da Felipe Anderson. L’ex tecnico del Napoli, a differenza del suo collega, ha sfruttato nei migliori dei modi la panchina: gli ingressi di Luis Alberto e Pedro oltre ad aver alzato il tasso tecnico della manovra biancocelesti hanno anche messo la firma sui goal che hanno chiuso definitivamente il match. 

Infine, il quotidiano torinese conclude scrivendo che la stagione è appena cominciata, però quello suonato ieri sera per l’Inter è un bel campanello d’allarme di cui tenere conto. Poichè rimettere Lukaku al centro del villaggio non basta per vincere lo scudetto. “Speriamo che questa batosta ci serva per ripartire al meglio. Non è stato un problema fisico, il nostro: la sensazione dal campo era buona perché avevamo il pallino del gioco in mano, poi ci siamo allungati e abbiamo perso le distanze”, ha sottolineato Alessandro Bastoni a fine gara.  

Daniel Rizzo

Sezione: Rassegna / Data: Sab 27 agosto 2022 alle 11:20
Autore: FcInterNews Redazione
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