Pagelle abbozzate anche su Tuttosport dopo Lens-Inter 1-0 di ieri in terra francese. Promossi, rimandati e bocciati per il quotidiano torinese.

PROMOSSI 

HANDANOVIC Nulla di eclatante, ma il portiere sloveno è sempre attento: nelle uscite, tra i pali, nel richiamare i propri compagni di reparto. Sinora il dualismo con Onana (restato in panchina per tutta la partita), sembra averlo ringalluzzito. Non sarà facile per il camerunese togliergli il posto in squadra. 
DARMIAN Schierato ancora da braccetto destro della difesa nerazzurra (e non da esterno), disputa una prova gagliarda. Non rischia mai nulla, affronta gli avversari con sicurezza e puntualità. Un jolly prezioso che può tornare utile in più ruoli.  
LUKAKU Vivace. Con lui in campo l’Inter inizia a combinare qualcosa là davanti. Cerca lo strappo vincente, non trovandolo. Ma il belga sembra in crescita.  
MKHITARYAN Pochi minuti, ma col piglio giusto. Le precedenti uscite avevano evidenziato il bisogno di minutaggio importante per l’armeno, la prova di ieri ha fatto invece intravedere quel che potrebbe essere nella futura Inter di Inzaghi. 

RIMANDATI 

BARELLA L’impegno è innegabile, la condizione migliorabile. Si vede che Fofana e gli altri centrocampisti del Lens abbiano iniziato prima la preparazione. Un po’ un: “Vorrei, ma non posso”. Ingolfato. 
BROZOVIC Come l'amico e compagno di reparto. Da uno con la sua qualità è doveroso aspettarsi sicuramente molto di più. 
LAZARO Molto probabilmente partirà, nonostante l’infortunio di Gosens. L’abnegazione dell’austriaco è ammirevole, la prova disputata con luci e ombre. Acquirente cercasi, comunque. 
ASLLANI Mostra ancora una volta potenzialità importanti, un po' molle e impreparato sull'1-0 dei padroni di casa. 

BOCCIATI  

DZEKO Il bosniaco non è mai davvero pericoloso: non è sicuramente solo colpa sua, ma di una fase offensiva a spizzichi e bocconi. Protagonista per un cartellino giallo rimediato per proteste alla mezz’ora, spreca poi la migliore occasione dei primi 45 minuti di gioco per l’Inter masticando la conclusione: in tempi migliori avrebbe forse buttato già la porta, non fatto il solletico al portiere rivale. 
CORREA Un po’ meglio del compagno di reparto, anche lui stecca comunque l'esame francese. Tenta qualche giocata personale, ma non pesca il coniglio dal cilindro.  
DIMARCO Dorme in occasione del gol di Openda. Si fa anticipare sull’angolo calciato da Cabot e bruciare nello stretto dall’avversario, la sua opposizione è praticamente nulla (e il tentativo di spintarella per rimediare all’errore commesso, francamente pure un po’ goffo). 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 24 luglio 2022 alle 10:06 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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