La battaglia interna all'Associazione Italiana Arbitri si arricchisce di un nuovo capitolo: le accuse di Marcello Nicchi, ex numero uno dell'Aia, al suo successore Alfredo Trentalange in una lettera esposto. La missiva viene pubblicata oggi da Tuttosport.

"Nella riunione del marzo 2009 il nominativo di D’Onofrio, presentato come Ufficiale dell’Esercito, fu da te (da Trentalange, ndr) proposto. Prima della tua (di Trentalange, ndr) segnalazione nessuno di noi, tranne Enrico Iori della Sezione di Parma, lo conosceva né l’aveva sentito nominare. Lo stesso Iori espresse riserve sulla proposta perché avvenuta senza confronti con la sezione di Modena (di cui allora D’Onofrio faceva parte). Preso atto della tua (di Trentalange, ndr) indicazione, ma pure della mancanza di pregresse attività, fu decisa la nomina di D’Onofrio in posizioni non apicali dell’organizzazione disciplinare. Tale decisione fu deliberata all’unanimità e quindi anche con il tuo (sempre di Trentalange, ndr), voto. Questo, in sintesi, il contenuto della lettera-esposto che Nicchi ha inviato a Trentalange con richiesta “per doverosa trasparenza, di comunicare prontamente agli associati e ai colleghi presenti nella riunione sopra indicata”.  

Sezione: Rassegna / Data: Lun 21 novembre 2022 alle 11:52
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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