Non solo grandi vittorie, nella carriera di Antonio Conte. Ci sono anche tutte le "sbottate" di una tormentata carriera in panchina e oggi La Repubblica le riporta tutte, club dopo club. "All’Atalanta crollò tutto dopo pochi mesi - si ricorda sul quotidiano -. Al Bari disse di sentirsi preso in giro. Al Chelsea, di non poter comprare lui i calciatori (voleva Lukaku, che non ebbe). All’Inter, di non essere protetto. Alla Juve, di non potersi sedere a un ristorante da 100 euro con 10 euro in tasca, forse la più grave offesa mai fatta al club degli Agnelli in cento e passa anni di storia. Alla Nazionale disse di non poter restare chiuso per due anni in un garage, il tempo cioè tra un Europeo e un Mondiale. Al Tottenham ha detto che i giocatori sono egoisti, e che ci sarà un motivo se non vincono niente da vent’anni. Ora a lui pensa il Psg, ma anche la Roma, nel caso dovesse sostituire il proprio guru".

Eppure Repubblica ricorda anche che ha riportato il Bari in A dopo otto anni, la Juve ai tre scudetti, l'Inter al tricolore, la Nazionale ai quarti degli Europei battuta solo ai rigori dalla Germania. Con Pellé e Zaza. "Poi, però, il grande amore diventa sempre un calesse. Ma dopo il divorzio ecco che segue il rimpianto: magari tornasse Conte, già. Anche se è reduce da uno stipendio da un milione di euro al mese, e molti altri ne occorrono per riavviare il ciclo dell’acqua, cioè per acquistare i giocatori giusti che nemmeno sempre lo sono: lui li vuole e basta. Ma stavolta il ristorante da cento euro è meglio prenotarlo per una sera soltanto", chiosa il quotidiano.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 28 marzo 2023 alle 12:44
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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