Negli ultimi giorni il tema stadio è tornato di stretta attualità, tra indiscrezioni, dichiarazioni di Beppe Sala e risposta di Inter e Milan. La Gazzetta dello Sport spiega l'esigenza dei club di accelerare i tempi per la costruzione di un impianto nuovo, funzionale e che garantisca alle due milanesi ricavi adeguati per competere con le big d'Europa. "Per cui vanno superati, e velocemente, gli ostacoli burocratici che ancora oggi rallentano l’iter progettuale - si legge -. Da qui l’idea condivisa dalle due società: occorre dare impulso al progetto, per cui se non sarà possibile farlo a San Siro verranno prese in considerazione opzioni alternative. Sostanzialmente una, l’ex area Falck di Sesto San Giovanni".

Nella nota diffusa ieri dai due club, si apprende come non esista alcuna preclusione per San Siro, ma anche che i club si guarderebbero attorno qualora i tempi dovessero continuare a essere dilatati. "Se le società accettano il percorso imposto dal Comune, fatto anche di lungaggini burocratiche, il Comune deve accettare l’idea che i club possano rivolgersi altrove - spiega la rosea -. Investitori come Elliott, ma vale anche per Suning, sono abituati a tempi più rapidi. Serve la svolta e lo ribadiscono in maniera congiunta".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 30 marzo 2022 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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