Nelle quasi duecento pagine di tabelle, cifre e dettagli vari, la Procura Federale spiega i motivi che nell'ambito dell'inchiesta plusvalenze hanno portato al deferimento notificato ieri a undici società, di cui cinque di Serie A (Juventus, Napoli, Genoa, Empoli e Sampdoria) e che coinvolge anche 61 persone. Tra queste - riferisce La Gazzetta dello Sport - ci sono gli juventini Agnelli, Paratici e Nedved e l'azzurro De Laurentiis con moglie e figli, fino agli ex presidenti di Samp e Genoa Ferrero e Preziosi. La Juve compare in 15 operazioni, il Napoli in una (quella per Osimhen), la Samp in tre, il Genoa e l'Empoli in una.

"Per la Juventus ad esempio sono state effettuate rettifiche per «elisione di plusvalenze fittizie» fino alla trimestrale del 31 marzo 2021 per un totale di 111 milioni 660 mila euro, che se aggiunti alla perdita dichiarata dal club di 138 milioni 666 mila euro, la porta a oltre 250 milioni, impattando quindi anche sul patrimonio netto - spiega il quotidiano -. Per i club di Serie A ( deferiti anche per responsabilità diretta), nel caso venissero ritenuti colpevoli le sanzioni prevedono soltanto un’ammenda. A rischiare qualcosa di molto più serio sono Pisa e Parma in Serie B".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 02 aprile 2022 alle 10:52
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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