La Gazzetta dello Sport sottolinea il Mondiale molto positivo di Denzel Dumfries, autore in particolare di una grande partite contro gli USA. L'olandese è tornato in Italia ancor più carico, ma al rientro se la dovrà vedere contro Khvicha Kvaratskhelia, tra i migliori in campionato fino a questo punto. "Dumfries non è uscito dai blocchi forte come Kvara. Rodaggio macchinoso nel campionato scorso, anche perché l’eredità dello scudettato Hakimi pesava - ricoprda la rosea -. L’ingenuo rigore su Alex Sandro, che guastò un Inter-Juve, il punto più basso. Si è alternato con Darmian, poi ha preso progressivamente il largo, come fa sulla fascia. Era in panchina a Lecce, alla prima giornata di questo campionato, ha segnato il gol partita al 95’ e si è ritrovato titolare 13 volte su 15. Finita l’alternanza. Inzaghi non può più fare a meno della poderosa spinta dell’olandese che crossa (36), crea occasioni (17) e spesso irrompe in area per chiudere l’azione. Come detto, tra gli esterni in campo a San Siro, è il più presente nell’area avversaria dopo Kvara: 48 tocchi. La partita di Dumfries sarà doppia, perché, oltre al georgiano, dovrà tenere d’occhio le sovrapposizioni di Mario Rui ed evitare di farsi prendere in mezzo". 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 28 dicembre 2022 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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