Il Corriere della Sera fa un sunto di quanto accaduto ieri nel secondo appuntamento del dibattito pubblico su San Siro. Da un lato chi pensa che il Meazza si possa ristrutturare spendendo il 50% in meno rispetto alla costruzione del nuovo impianto, dall'altro i club che ribadiscono che "un’eventuale ristrutturazione dello stadio esistente non consentirebbe ai club di raggiungere gli elevati standard di comfort, sicurezza e prestazionali oggi richiesti per una gestione sostenibile e virtuosa del manufatto".

L'architetto Jacopo Mascheroni ha presentato un progetto che pevede la demolizione del terzo anello, togliendo le torri e lasciando le rampe con una nuova copertura, abbassando il campo e creando 3.000 posti premium che potrebbero arrivare a 9.500 usando gli spazi sotto la nuova copertura. La seconda proposta è degli ingegneri Riccardo Aceti e Nicola Magistretti: prevede eliminazione del terzo anello e una nuova copertura "che permetterebbe di inserire un nuovo volume in grado di garantire le nuove funzioni richieste dai club senza nuovo consumo di suolo". Costo previsto: 350 milioni. 

"Alternative non praticabili secondo Milan e Inter - si legge ancora - per cui la ristrutturazione del Meazza porterebbe la capienza a 58mila posti, ulteriormente ridotti se venissero allargate le sedute. E che arriverebbero a 37 mila durante i lavori". Il nuovo stadio ne prevede 60.500. Inoltre i club sottolineano che secondo i loro calcoli i costi per la ristrutturazione salirebbero a 554 milioni, con elevatissime incertezze e non consentendo di raggiungere gli obiettivi.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 04 ottobre 2022 alle 10:06
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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