"L’Inter sta diventando prigioniera di sé stessa e del suo copione, sempre uguale e ripetitivo. Tante occasioni create, troppe sciupate e gol presi in fotocopia, al primo e al secondo tiro in porta". Lo scrive il Corriere della Sera in commento al 2-2 interno dei nerazzurri con i gialloblu di Liverani. "Contro il Parma, la squadra di Conte infila, ancora in pieno recupero come con il Borussia, il terzo pareggio delle ultime 4 partite. Riemerge da una situazione drammatica, dopo essere andata sotto di due gol firmati dall’eterno Gervinho, desiderio di Conte non soddisfatto all’ultimo giro di mercato. Nel giorno dell’assenza di Lukaku, l’Inter scopre di essere nuda senza la leadership del suo re, sofferente non tanto nel gioco, ma nella gestione di una partita da vincere e finita invece in un’altra occasione buttata. Poteva essere la chance giusta di decollo prima della dura e già decisiva trasferta di Champions con il Real Madrid. È solo un’altra cesta piena di rimpianti, condita da una recriminazione dell’ad Marotta per un rigore solare su Perisic non concesso dall’arbitro Piccinini, sostituto di Pairetto infortunatosi nel riscaldamento".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 01 novembre 2020 alle 10:28 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print