"Ritorna laddove aveva quasi iniziato il suo cammino italiano, Christian Kouamé, per sei mesi - da gennaio a giugno 2016 - aggregato alle giovanili nerazzurre, in squadra con Pinamonti e Bakayoko, in un lungo giro d’Italia che lo aveva portato da Prato a Sassuolo e, dopo l’Inter, al Cittadella e di nuovo in Toscana. Talento limpido già all’epoca, ma non ancora tatticamente disciplinato, tanto che per questo motivo l’Inter (dov’era approdato in prestito) non fu disposta a puntare forte su di lui". Lo ricorda la Gazzetta dello Sport proprio nel giorno in cui l'attaccante ivoriano torna ad incrociare i colori nerazzurri. "La prova da applausi di mercoledì scorso, nel recupero della prima giornata a San Siro contro il Milan, ha ulteriormente accresciuto l’interesse nei suoi confronti - si legge -. Dieci giornate da protagonista assoluto nel Genoa prima di Ballardini e poi di Juric (per un totale di 677 minuti giocati in nove partite, con un gol all’attivo e la seconda miglior media-voto del Grifone dietro a Piatek) potrebbero aprirgli presto le porte della nazionale maggiore della Costa d’Avorio, della quale sino ad oggi ha vestito la maglia dell’Under 23".

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Sezione: Rassegna / Data: Sab 03 novembre 2018 alle 09:09 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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