"Derby che non contano non li hanno ancora inventati. Basta rimuovere la sottile patina di tristezza che lo ricopre per scoprire che anche questo pesa. E pesa parecchio". Lo scrive Luigi Garlando oggi sulla Gazzetta dello Sport. "La tristezza c’è ed è inconfutabile, nel senso che Inter e Milan hanno vinto gli ultimi due scudetti e stasera si affrontano rispettivamente a 13 e 15 punti dalla vetta - si legge -. Milano è rinculata ai tempi della tirannia juventina dei 9 scudetti. Per ritrovare infatti un derby così lontano dalla capolista, bisogna tornare al 17 marzo 2019: Milan-Inter 2-3, con i rossoneri a 24 punti della Juve e i nerazzurri a 25. Da allora la forbice si è chiusa progressivamente. Ma dopo un biennio di Milano da bere, Inter e Milan sono tornati a succhiare con la cannuccia e il Napoli ha preso il volo. Ridimensionate di brutto le ambizioni da scudetto".

All'andata prevalse il Milan, ma nella recente Supercoppa ha avuto la meglio l'Inter. "Uno scontro diretto che vale la Champions Con 5 squadre raggruppate in 2 punti, in lotta per 3 poltrone Champions, è peccato mortale sperperare e, ancora di più, farlo in uno scontro diretto", sottolinea Garlando. 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 10:12 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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