Oscar Damiani, agente di Ionut Radu, parla a Tuttosport di quanto accaduto al giocatore rumeno. "Dagli errori si cresce, può capitare. Ovviamente col Bologna era una partita importante, questo incide di più. Si deve però dire che uno che non gioca mai, e scende in campo nel match decisivo, sente molta pressione addosso. La tensione per un giovane è alta. Si può pensare che se avesse disputato 3-4 gare in questa stagione, mercoledì sarebbe stato più tranquillo. Mi auguro che possa giocare ad Udine, per dimostrare tutto il suo valore. Senza colpevolizzare nessuno, l’errore rimane. Ma da ex calciatore penso proprio che se avesse giocato un po’ di più, questo infortunio, forse, non sarebbe capitato".

Damiani torna su un punto che già aveva evidenziato in passato: perché il ragazzo ha giocato solo una partita di Coppa Italia? "Bisognerebbe chiederlo a chi di dovere. Certamente Handanovic non è uno che dice: “Fate giocare il secondo”. Vuole giocarle tutte. Inzaghi ha preso le sue decisioni. Voglio però sottolineare le belle parole del tecnico nerazzurro su Radu. Non ha colpevolizzato il ragazzo, se l’Inter avesse segnato il 2-0, tutto questo non sarebbe successo. Queste parole aiuteranno Andrei a superare il momento. La cosa forse più grave è che l’episodio è successo in un momento difficile. Tutto diventa più mediatico. Fosse capitato alla prima di campionato, avrebbe avuto meno impatto".

L'episodio ha evidenziato anche le lacune della costruzione dal basso, nei momenti in cui c'è un errore. "Credo sia giusto farla. Andrei di piede è forte. Ma penso anche che talvolta un bel calcio lungo, aiuti. Se l’attaccante sa che il portiere può anche rilanciare lontano la palla, non pressa sempre", dice ancora Damiani, da cui arriva una conferma sul futuro di Radu. "Probabilmente le strade con l’Inter si separeranno. I nerazzurri, da oltre un anno, hanno già preso una scelta che prevede l’ingaggio di Onana. Anche questo psicologicamente non aiuta. Non devono essere delle giustificazioni, né si devono cercare scuse: il messaggio più importante è che Andrei è molto forte. Si rialzerà. Lui il nuovo Gresko? No, reagirà, già dalla partita di Udine, se dovesse giocare".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 29 aprile 2022 alle 09:38
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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