Nella serie di amarcord legati alle Coppa Italia vinte dall'Inter nella storia, che oggi trova spazio sulla Gazzetta dello Sport, si trova anche il racconto di Julio Cruz: "Mi ricordo che segnai all’andata della finale 2005-06 ma l’emozione che provai al ritorno, davanti a San Siro pieno, è indescrivibile - le parole del Jardinero -. Partii da metà campo, scartai il portiere e la infilai di sinistro. Era il 2-0. Per quel gol, Cufré - che è un mio amico - mi rompe sempre le scatole: 'Quella sera mi hai fatto fare 50 metri per rincorrerti e per prenderti la palla ma poi hai fatto gol lo stesso'. Ci ridiamo spesso io e lui. Ricordo che se all’andata, dopo l’1-1, giustamente tornammo a Milano, al ritorno venne nello spogliatoio anche Massimo (Moratti, ndr) con suo figlio e la Coppa. Momenti fantastici, perché vedevo la gioia nei miei compagni, perché la provavo io e perché la gente dell’Inter era felice".

L'argentino, infine, conclude la breve intervista con un auspicio: "Ora conto sul fatto che i nerazzurri di oggi alzino la Coppa: quell’anno, quel trofeo, ci portò ad avere la consapevolezza di avere sì una squadra forte e pure vincente".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 09 maggio 2022 alle 09:30
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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