L'udienza per il filone stipendi era prevista per il 15 giugno, ma la proposta di patteggiamento che la Juventus ha fatto pervenire nei giorni scorsi alla procura federale ha accelerato di molto le pratiche e, infatti, già oggi ci sarà l'udienza. Come spiega la Gazzetta dello Sport, se sarà davvero patteggiamento, lo scenario sarebbe delineato: da una parte la rinuncia da parte della Juventus al ricorso al Collegio di garanzia del Coni (e conseguentemente anche al Tar, visto che non è possibile rivolgersi alla giustizia amministrativa senza essere passati per tutti e tre i gradi di giudizio sportivo) sul primo contesto, ovvero quello della penalizzazione di 10 punti per le plusvalenze; dall’altra la disponibilità della Procura federale a considerare «adiacenti» le due vicende giudiziario-sportive. "In sostanza è stata presa in considerazione l’idea che, facendo ricorso all’articolo 4, quello relativo alla mancata lealtà, in tutti e due i fascicoli di incolpazione, i 10 punti di penalizzazione dati alla Juventus per il filone plusvalenze in qualche modo già conterebbero una parte della sanzione sul secondo filone, quello della manovra stipendi.

Che poi l’Uefa possa prendere atto dell’accordo italiano non sanzionando (o non sanzionando pesantemente) la Juventus è un’opzione, in ogni caso una possibilità che inevitabilmente sta guadagnando punti", si legge. E allora si parla di ammenda importante e perdita di ulteriori 2-3 punti tali da escludere i bianconeri anche dall'Europa League, salvando la Conference League (scontando già in questa stagione un’eventuale sanzione inflitta dalla Uefa). Oggi, insomma, potrebbe arrivare la decisione definitiva su questa triste vicenda che ha visto ancora una volta coinvolta la Juve.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 30 maggio 2023 alle 09:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print