Grande avvio di stagione dell'Atalanta e di Teun Koopmeiners, trascinatore dei bergamaschi. L'olandese ha parlato alla Gazzetta dello Sport.

Koopmeiners, a volte si pensa che con il Mondiale alle porte i calciatori non vogliano spremersi. Lei però non si ferma mai.
"Non sono stanco e la vedo all’opposto. La condizione la trovi giocando, se invece riposi o ti risparmi hai più possibilità di infortunarti".

Eppure in una stagione così folle c’è il rischio di arrivare a gennaio “cotti”.
"Il calendario per l’Atalanta in fondo non è così stressante. Abbiamo pescato l’anno migliore per stare fuori dalle Coppe...".

Un vantaggio?
"La mia era una battuta, non giocare in Europa rode a tutti. Ma almeno abbiamo tutta la settimana per essere al top fisicamente e per studiare l’avversario".

Prima della sosta, al Gewiss dovranno venire anche Napoli e Inter. Come ha detto Gasp, saranno sfide decisive per capire dove può arrivare la Dea?
"Il confronto con le più forti è sempre stimolante. Ma ora pensiamo alla Lazio".

Se le diciamo “scudetto” lei pensa a un sogno, a una missione impossibile oppure “perché no”?
"Perché no... Mi spiego meglio. Siamo appena all’inizio, può ancora succedere di tutto, ma qualsiasi atleta se le cose girano ed è convinto che ci siano margini di miglioramento, tende a guardare in alto e non in basso. Ma è anche vero che ci sono squadre più attrezzate di noi per stare in alto".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 21 ottobre 2022 alle 11:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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