Intervistato dalla Gazzetta dello SportJorge Valdano, a Doha per la tv messicana, parla dei Mondiali in corso.

Partiamo da Olanda-Argentina, sfida ricorrente al Mondiale.
"Vedo l’Argentina leggermente superiore. Ha un grande vantaggio: perdere la prima partita produce un circolo vizioso che l’Argentina ha pagato contro il Messico, con la squadra molto legata, e un circolo virtuoso che ti obbliga a cambiare: i giocatori hanno superato le difficoltà e oggi si sentono molto più forti".

Brasile-Croazia.
"I brasiliani trovano una squadra matura, con un Pallone d’oro, però in calo rispetto al Mondiale russo. Con il Giappone hanno abusato dei cross, e ancor di più quando hanno visto che uno di questi ha portato al gol. Le armi del Brasile sono molto superiori a quelle croate. L’unico pericolo per loro è che stanno vivendo un momento di euforia eccessiva considerata la volubilità del calcio: non sai mai cosa ti aspetta dietro l’angolo. E i brasiliani sono tanto felici che balla persino l’allenatore".

Considerazioni politiche sul Mondiale.
"C’è un peccato originale, legato alla corruzione nella scelta del Qatar come Paese ospite. Detto questo sarebbe molto ingiusto non riconoscere che l’organizzazione è ottima. Sembra che si debba chiedere perdono quando uno parla bene del Qatar, però il fatto che ci siamo convertiti nella polizia culturale del mondo ha portato a delle esagerazioni. Il Mondiale russo offriva materiale per un dibattito politico enorme e il divenire degli eventi ha reso la cosa ancora più palese, ma non si disse niente. E le aberrazioni sociologiche degli Stati Uniti, sede nel 2026, meriteranno altri dibattiti".

E quelle sportive.
"La metodologia sta togliendo l’anima al gioco. Le squadre si assomigliano sempre di più, ci sono meno spazi, più controllo. Fortunatamente qui sono apparsi i grandi campioni. Messi, Mbappé e infine Neymar. Si tifa perché l’individuo s’imponga al sistema e ci faccia ricordare il calcio dal quale veniamo. Un calcio che fortunatamente resta imprevedibile: i tre che ho citato giocano tutti nel Psg e non c’è modo che vincano la Champions".

Sezione: News / Data: Ven 09 dicembre 2022 alle 20:07 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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