Impresa sfumata dell’Atalanta all’Old Trafford al termine di una adrenalinica ed entusiasmante gara contro lo United, andato in doppio svantaggio nella prima frazione di gioco grazie alle due reti capitalizzate da Mario Pasalic al 15esimo e Demiral al 29esimo. Ma lo United non si lascia tramortire e a otto minuti dalla ripresa i Red Devils colgono di sorpresa i bergamaschi su un pallone perso, ripartenza e rete di Marcus Rashford che accorcia le distanze. Il match si infiamma con i nerazzurri che perdono qualcosina in lucidità. Poco dopo McTominay becca il palo sinistro divorandosi l’occasione del pari. Sprechi che anche l’Atalanta non si fa mancare divorando al 72esimo la possibilità di allungare con una tripla occasione in un minuto. Gol sbagliato, gol subito e soli tre minuti dopo, è Maguire a punire la Dea: Zappacosta non arriva a chiudere la marcatura sull’inglese che calcia uno splendido pallone e inchioda Musso. Ma non è finita e il solito Cristiano Ronaldo all’81esimo incorna un cross di Shaw e mette in rete il gol della definitiva rimonta. Finisce 3-2 a Manchester, tra il rammarico dei nerazzurri.

Gara non troppo entusiasmante invece alla Gazprom Arena di San Pietroburgo, dove la Juventus di Max Allegri resta ferma sullo 0-0 fino alla prodezza di Kulusevski che di testa, su cross di De Sciglio, batte Kritsyuk portando in vantaggio i bianconeri, vincenti 1-0 contro lo Zenit e primi del girone con tre vittorie su tre in questa prima fase di Champions League.

Poker blues allo Stamford Bridge, dove i campioni d’Europa del Chelsea battono 4-0 il Malmo ma senza la partecipazione di Romelu Lukaku. Ancora a secco di reti il belga, a digiuno da sette partite, e costretto a uscire a fine primo tempo per una botta alla caviglia procurandosi il primo rigore del match.  A sottoscrivere il tabellino sono Christensen, Havertz e Jorginho che, con un penalty per tempo, firma una doppietta. Terza sconfitta per gli svedesi, ultimi del girone a 0 punti.

Vittoria anche per il Villarreal che si impone per 4-1 in casa dello Young Boys grazie a Pino e Moreno che a distanza di dieci minuti portano in vantaggio gli spagnoli e blindano la prima vittoria europea. Vano il tentativo di reazione sottoscritto da Elia, autore del gol del 2-1, all’89esimo arriva il terzo gol degli ospiti con Moreno, prima del 4-1 finale firmato da Chukwueze.

Questa vittoria s’ha da fare per il Bayern Monaco che contro il Benfica passa due volte in vantaggio entrambe le volte annullato dal VAR, prima del gol finalmente valido di Sane. Dopo 70 minuti di gara ingessata, quantomeno nel risultato, dieci minuti dopo la rete del vantaggio dei bavaresi, Everton, nel tentativo di allontanare il pallone, beffa i suoi infilando il pallone alle spalle di Vlachodimos: autogol del Benfica e 2-0 per il Bayern. Non si ferma più la squadra di Toppmoller, vice di Nagelsmann assente per influenza, e all’82esimo Lewandowki cala il tris, prima del poker definitivo firmato da Sane all’85esimo. Tedeschi primi della classe con 9 punti.

Finisce a reti bianche invece il match tra Lille e Siviglia, rispettivamente terzo con due punti e secondo con tre nella classifica del Gruppo G. 
Sezione: News / Data: Mer 20 ottobre 2021 alle 23:00
Autore: Egle Patanè
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