Dopo la sconfitta nel derby arrivata nei supplementari, Luciano Spalletti parla così a InterTV. "Ci vuole carattere, determinazione. Abbiamo delle qualità, ma poi c'è qualcuno che dinanzi agli ostacoli si intristisce e qualcuno che trova la forza per reagire", dice il tecnico nerazzurro. 

Cosa tiene di queste ultime tre partite?
"C'è stato un passettino indietro un po' in tutto. Chiaro che il fatto di non buttarla dentro fa la differenza, mentre gli altri riescono a sfruttare tutto perché tu pensi che lo faranno.E' un giochino così: siamo in perfetta condizione fisica, in perfetta condizione di forza collettiva e individuale, abbiamo le nostre spiccate qualità. Ma quando pensi in questa maniera, non ti interessano neanche i fatti: tu non credi alle tue qualità e pensi che siano inventate ad arte".

Come si ritrova la fiducia dopo questo ko?
"Il derby è una vetrina importantissima. La sensazione che mi dà il derby è la stessa che mi dà una gara di Champions. Diventa una possibilità per fare qualcosa che poi resta nel tempo. La giocata importante dentro un derby rimane un qualcosa di particolare, io l'ho vissuto sempre in questa maniera sia nell'avvicinamento sia nel post-gara. Bisogna andare a giocarsi la possibilità di poter determinare un derby perché ha davvero un sapore particolare. C'è un merito ad andare a provare tutta la propria qualità".

Tanti affaticati e un giorno in meno di riposo rispetto alla Lazio: qualcuno da monitorare?
"No, c'è solo tanta fatica. Che poi diventa maggiore perché hai perso. Ma fa sempre parte dell'analisi corretta che va fatta. Prima ci voleva una reazione-uno, poi una reazione-due, ora serve una reazione-tre. Ogni volta che non assolvi il tuo compito, di volta in volta questi aumentano. Ora bisogna essere tre volte bravi".

Sezione: News / Data: Gio 28 dicembre 2017 alle 00:44 / Fonte: InterTV
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print